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Moment Act 400 mg Ibuprofene - 10 Capsule Molli

Moment
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Moment Act 400 è un antinfiammatorio che, grazie all'ibuprofene, combatte dolori di varia natura. Efficace anche nel curare i sintomi di febbre e influenza.

Formato: 10 capsule molli, facili da ingerire.

Altri formati disponibili: Moment Act BustineMoment Act Compresse.

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Dettagli Moment Act 400 mg Ibuprofene - 10 Capsule Molli

Indicazioni

Moment Act di Angelini è un farmaco antinfiammatorio a base di ibuprofene che combatte diverse tipologie di infiammazioni e dolori, tra cui:

  • mal di testa;
  • mal di denti;
  • nevralgie;
  • dolori osteo–articolari e muscolari;
  • dolori mestruali;
  • dolori alla cervicale (cervicalgia).

Il farmaco svolge anche un'azione antipiretica, risultando utile per abbassare la febbre e combattere i sintomi dell'influenza.

Le capsule molli rendono il prodotto più facile da ingerire rispetto alle compresse. Nel caso in cui si dovesse avere difficoltà a deglutire anche queste, si può fare uso delle bustine orosolubili. Queste risultano particolarmente utili anche da portare con sé per utilizzarle fuori casa senza acqua.

Cosa contiene

  • Principio attivo: ibuprofene.
  • Eccipienti: Macrogol 600, potassio idrossido, gelatina, sorbitolo (E420) liquido parzialmente disidratato, acqua depurata, Ponceau 4R (E124), lecitina, olio di cocco frazionato.

Come assumerlo

Le capsule molli possono essere ingerite a stomaco vuoto, preferibilmente accompagnate da un bicchiere d'acqua.
Per i soggetti con problemi di tollerabilità gastrica si consiglia di assumere il prodotto a stomaco pieno.

Posologia

Moment Act può essere assunto solo da adulti e adolescenti oltre i 12 anni con le seguenti dosi: 1 capsula molle 2–3 volte al giorno.

Avvertenze

  • Non superare la dose di 3 capsule al giorno;
  • Nel caso l’uso del medicinale sia necessario per più di 3 giorni negli adolescenti, o nel caso di peggioramento della sintomatologia, deve essere consultato il medico;
  • Non superare le dosi consigliate: in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopraindicati;
  • Per i pazienti con funzionalità renale e/o epatica ridotta va assunta la dose minima per un periodo della durata strettamente necessaria, monitorando nel contempo la funzione renale e/o epatica;
  • Il farmaco può ridurre momentaneamente la fertilità, quindi si sconsiglia l'utilizzo se si intende iniziare una gravidanza.

Conservazione

  • Non conservare a una temperatura superiore ai 25°C;
  • leggere attentamente la data di scadenza sulla confezione e non assumere il prodotto dopo tale data;
  • la data di scadenza si riferisce ad un prodotto in confezionamento integro.

Quando non va assunto

Non somministrare in caso di:

  • ipersensibilità al principio attivo, ad altri antireumatici (acido acetilsalicilico, ecc.) o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
  • ulcera gastroduodenale attiva o grave o altre gastropatie;
  • storia di emorragia gastrointestinale o perforazione relativa a precedenti trattamenti attivi o storia di emorragia/ulcera peptica ricorrente (due o più episodi distinti di dimostrata ulcerazione o sanguinamento);
  • insufficienza epatica o renale grave;
  • severa insufficienza cardiaca;
  • soggetti affetti da fenilchetonuria.

Gravidanza e allattamento

Moment Act non va assunto durante la gravidanza e l'allattamento.

  • Gravidanza: l'inibizione della sintesi di prostaglandine può interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studi epidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine nelle prime fasi della gravidanza. È stato ritenuto che il rischio aumenta con la dose e la durata della terapia. Negli animali, la somministrazione di inibitori della sintesi di prostaglandine ha mostrato di provocare un aumento della perdita di pre e post-impianto e di mortalità embrione-fetale. Inoltre, un aumento di incidenza di varie malformazioni, inclusa quella cardiovascolare, è stato riportato in animali a cui erano stati somministrati inibitori di sintesi delle prostaglandine, durante il periodo organogenetico. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine possono esporre il feto a: tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso e ipertensione polmonare), disfunzione renale, che può progredire in insufficienza renale con oligo-idroamnios. La madre e il neonato, alla fine della gravidanza, possono essere esposti a: possibile prolungamento del tempo di sanguinamento ed effetto antiaggregante che può occorrere anche a dosi molto basse; inibizione delle contrazioni uterine risultanti in ritardo o prolungamento del travaglio.
  • Allattamento: l'ibuprofene viene immesso nel latte materno e verrebbe assunto dal bambino durante l'allattamento.

Effetti indesiderati

  • Studi clinici e dati epidemiologici suggeriscono che l'uso di ibuprofene, specialmente ad alti dosaggi (2400 mg/die) e per trattamenti di lunga durata, può essere associato ad un modesto aumento del rischio di eventi trombotici arteriosi (p.es. infarto del miocardio o ictus);
  • I pazienti anziani hanno un aumento della frequenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente emorragie e perforazioni gastrointestinali, che possono essere fatali;
  • durante il trattamento con tutti i FANS, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso o precedente storia di gravi eventi gastrointestinali, sono state riportate emorragia gastrointestinale, ulcerazione e perforazione, che possono essere fatali;
  • negli anziani e in pazienti con storia di ulcera, soprattutto se complicata da emorragia o perforazione, il rischio di emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione è più alto con dosi aumentate di FANS. Questi pazienti devono iniziare il trattamento con la più bassa dose disponibile. L'uso concomitante di agenti protettori (misoprostolo o inibitori di pompa protonica) deve essere considerato per questi pazienti e anche per pazienti che assumono basse dose di aspirina o altri farmaci che possono aumentare il rischio di eventi gastrointestinali;
  • pazienti con storia di tossicità gastrointestinale, in particolare anziani, devono riferire qualsiasi sintomo gastrointestinale inusuale (soprattutto emorragia gastrointestinale) in particolare nelle fasi iniziali del trattamento;
  • controllare attentamente i pazienti che assumono farmaci concomitanti che potrebbero aumentare il rischio di ulcerazione o emorragia, come corticosteroidi orali, anticoagulanti come warfarin, inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI) o agenti antiaggreganti come l'aspirina;
  • i FANS devono essere somministrati con cautela nei pazienti con una storia di malattia gastrointestinale (colite ulcerosa, morbo di Crohn) poiché tali condizioni possono essere esacerbate;
  • cautela è richiesta prima di iniziare il trattamento nei pazienti con anamnesi positiva per ipertensione e/o insufficienza cardiaca poiché in associazione al trattamento con i FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione ed edema;
  • gravi reazioni cutanee alcune delle quali fatali, includenti dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica, sono state riportate molto raramente in associazione con l'uso dei FANS;
  • nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a più alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi entro il primo mese di trattamento;
  • il medicinale deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di ipersensibilità;

Interazioni

  • Sono da tenere presenti eventuali interazioni con gli anticoagulanti di tipo cumarinico: i pazienti sottoposti a trattamento con tali farmaci devono consultare il medico prima di assumere il prodotto.
  • È inoltre consigliabile ricorrere al consiglio del medico in caso di qualunque concomitante terapia prima della somministrazione del prodotto.
  • Corticosteroidi: aumento del rischio di ulcerazione o emorragia gastrointestinale.
  • Anticoagulanti: i FANS possono aumentare gli effetti degli anticoagulanti, come il warfarin.
  • Agenti antiaggreganti e inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs): aumento del rischio di emorragia gastrointestinale.
  • Diuretici, ACE inibitori e antagonisti dell 'angiotensina II: i FANS possono ridurre l'effetto dei diuretici e di altri farmaci antiipertensivi.
  • In alcuni pazienti con funzione renale compromessa (per esempio pazienti disidratati o pazienti anziani con funzione renale compromessa) la co-somministrazione di un ACE inibitore o di un antagonista dell'angiotensina II e di agenti che inibiscono i l sistema della ciclo-ossigenasi può portare a un ulteriore deterioramento della funzione renale, che comprende una possibile insufficienza renale acuta, generalmente reversibile. Queste interazioni devono essere considerate in pazienti che assumono il medicinale in concomitanza con ACE inibitori o antagonisti dell'angiotensina II. Quindi, la combinazione deve essere somministrata con cautela, specialmente nei pazienti anziani. I pazienti devono essere adeguatamente idratati e deve essere preso in considerazione il monitoraggio della funzione renale dopo l'inizio della terapia concomitante.
  • Dati sperimentali indicano che l'ibuprofene può inibire gli effetti dell'acido acetilsalicilico a basse dosi sull'aggregazione piastrinica quando i farmaci sono somministrati in concomitanza. Tuttavia, l'esiguità dei dati e le incertezze relative alla loro applicazione alla situazione clinica non permettono di trarre delle conclusioni definitive per l'uso continuativo di ibuprofene; sembra che non vi siano effetti clinicamente rilevanti dall'uso occasionale dell'ibuprofene.

Formato 

Confezione da 10 capsule molli.

Marca:
Riferimento:
035618038
Forma farmaceutica:
Compresse/Capsule
Detraibilità:
Sì, No
Principio attivo:
Ibuprofene
Forma farmaco:
Capsule Molli
ATCGMP:
IBUPROFENE
Nota: le immagini dei prodotti sono puramente indicative e potrebbero differire per dimensioni, colore e contenuto dall’articolo messo a disposizione dal produttore al momento dell’ordine. Il prodotto non sostituisce una dieta variata, equilibrata ed uno stile di vita sano. Per un uso prolungato si consiglia di sentire il parere di un medico. Si ricorda inoltre che i risultati non sono garantiti e possono variare da persona a persona. Tenere lontano dalla portata dei bambini. Non eccedere le dosi giornaliere consigliate.

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