Con l’arrivo delle belle stagioni, aumenta l’esposizione della nostra pelle al sole.
È bene esporsi ai raggi solari nel migliore dei modi, evitando gli orari più caldi e limitando i tempi dell’esposizione. Oltre a questo, possiamo ricorrere all’uso di prodotti più adatti alle esigenze del nostra pelle.
Perché proteggere la pelle dai raggi solari
L’esposizione ai raggi solari apporta diversi benefici, sia al nostro organismo che alla nostra mente.
Tuttavia, una cattiva esposizione al sole può diventare a lungo andare causa di problemi per la nostra pelle, come:
- Eritemi solari, ovvero scottature della pelle dovute ad un eccessiva esposizione solare. Si tratta di ustioni di primo e secondo grado, che avvengono dopo prolungate ore sotto i raggi del sole. L’eritema solare provoca forti pruriti, sensazione di bruciore e nei casi più estremi comparsa di bolle e vescicole;
- Comparsa di macchie solari: la nostra pelle è soggetta ad invecchiamento. Un’elevata esposizione al sole accelera questo processo e tende a far comparire sulla pelle delle vere e proprie macchie, chiamate lentigo solari, generalmente di piccole dimensioni e dal colore giallastro o marroncino.
Come scegliere la giusta protezione solare
Prima di stabilire quale sia il prodotto più adatto alla nostra pelle, dobbiamo capire a quale fototipo apparteniamo.
Il fototipo è determinato dalla presenza di melanina all’interno della pelle. Tale presenza determina a sua volta la tonalità della nostra pelle.
I fototipi sono in tutto 6, e per ognuno di questi è indicato il fattore di protezione solare, chiamato SPF:
- Fototipo 1: tipico di chi ha la pelle lattea, il fattore di protezione è massimo, 50+;
- Fototipo 2: tipico di chi ha la pelle molto chiara, il fattore di protezione va da 50 a 30;
- Fototipo 3: tipico di chi ha la pelle medio chiara, il fattore di protezione va da 50 a 30;
- Fototipo 4: tipico di chi ha la pelle leggermente scura, il fattore di protezione è 30;
- Fototipo 5: tipico di chi ha la pelle scura, il fattore di protezione va da 30 a 20
- Fototipo 6: tipico di chi ha la pelle nera, il fattore di protezione va da 20 a 15
Crema, latte e olio solare: quale protezione scegliere?
Una volta stabilito il proprio fototipo, si passa poi alla scelta della giusta protezione solare.
In commercio esistono diversi prodotti tra cui scegliere, e spesso è difficile capire cosa sia più adatto alla nostra pelle e alle nostre esigenze.
A determinare la scelta del giusto prodotto infatti non è solo il fattore di protezione, ma anche la formulazione della protezione solare.
La differenza tra le texture dei prodotti è infatti un modo per scegliere quale protezione solare utilizzare.
Le principali composizioni delle protezioni solari sono:
- Creme: indicate per le prime esposizioni e per la protezione del viso, sono consigliate soprattutto per chi ha la pelle molto chiara;
- Latti: l’utilizzo del latte solare è consigliato dopo le prime esposizioni al sole, prediligendo l’applicazione sul corpo piuttosto che sul viso. Sono consigliati per chi ha la pelle di colore medio;
- Oli: è consigliato utilizzarli ad abbronzatura già avviata, per mantenerla viva e dorata. E’ consigliato in particolare per chi ha la pelle medio – scura.
Le caratteristiche di questi prodotti sono:
- Crema solare: è disponibile in tutti i fattori di protezione, dai più bassi ai più alti. La sua consistenza è molto densa, il consiglio quindi è quello di applicarla almeno 20 minuti prima dell’esposizione solare per permettere alla pelle di assorbirla al meglio. La crema solare agisce su due fronti, quello protettivo ma anche quello nutritivo, proprio per questo è ideale per combattere l’invecchiamento precoce della pelle. Non è particolarmente resistente all’acqua, quindi è consigliato applicarla nuovamente dopo i bagni o in caso di sudorazione intensa;
- Latte solare: anche il latte solare è disponibile in tutti i fattori di protezione, dai più bassi ai più alti. Ha una consistenza leggera, per via dell’elevata quantità di acqua al suo interno, che ne permette un assorbimento più rapido. Svolge una duplice funzione, quella protettiva ed idratante. Il latte solare lascia una leggera patina trasparente sulla pelle, anche questa non particolarmente resistente all’acqua, per questo motivo è consigliabile riapplicarla dopo i bagni;
- Olio solare: a differenza della crema e del latte, l’olio solare è disponibile sia con fattore di protezione che senza. Fino a qualche anno fa infatti l’olio veniva utilizzato come acceleratore dell’abbronzatura, in quanto la sua consistenza stimola la produzione di melanina, donando un effetto dorato alla pelle. Un olio solare privo di fattore di protezione è vivamente sconsigliato per chi ha la pelle molto chiara, in quanto potrebbe causare spiacevoli scottature. La sua consistenza la rende facilmente assorbibile e molto resistente all’acqua, dunque non è necessario riapplicarla dopo il bagno, tuttavia si consiglia di applicarla con più frequenza.
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