L’eritema solare è una manifestazione infiammatoria della pelle, che si sviluppa a causa di una prolungata ed eccessiva esposizione solare. Può andare dalla semplice scottatura ad una più grave ustione, motivo per il quale va trattato fin dai primi segni di comparsa.
L’eritema può danneggiare la pelle, causando un foto invecchiamento precoce, con comparsa di rughe e macchie solari. Le radiazioni ultraviolette causano vasodilatazione periferica, aumento della permeabilità dei capillari e svolgono un’azione aggressiva verso la pelle, promuovendo il rilascio di citochine e mediatori dell’infiammazione, come l’istamina, responsabile della sensazione di prurito, chiaro sintomo dell’eritema.
Eritema solare: quali sono le cause?
L’eritema solare si manifesta a seguito di una sovraesposizione della cute ai raggi del sole, specie se la pelle non è correttamente protetta e soprattutto dopo le prime esposizioni al sole, quando la pelle non ha ancora sviluppato il giusto livello di melanina, dunque dispone di poca protezione naturale nei confronti delle radiazioni presenti nei raggi solari.
A tale proposito, il fototipo della pelle può essere un fattore di rischio: questo infatti determina la quantità di melanina presente nella pelle, e indica a sua volta la predisposizione ad abbronzarsi più o meno facilmente, ma anche la sensibilità agli effetti che i raggi solari hanno sulla pelle.
Chi appartiene al fototipo I, dunque è caratterizzato da pelle molto chiara, è sicuramente più esposto al rischio di eritema. Ciò non implica però che le persone che appartengono a fototipi più alti, quindi che hanno una carnagione più scura, non possano incorrere nel rischio di un eritema, ecco perché è comunque importante proteggere la pelle dall’esposizione solare.
Sintomi dell’eritema solare
L’eritema solare si manifesta fin dalle prime ore dall’esposizione solare.
I primi sintomi sono:
secchezza della pelle
sensazione di bruciore
Tali sintomi tendono a peggiorare qualora l’esposizione perduri nel tempo, soprattutto se non si prendono le dovute precauzioni.
Ulteriori sintomi, che si manifestano in fasi più acute sono:
forte sensazione di prurito alla pelle;
comparsa di edema, ovvero piccole bolle e vescicole piene di siero;
desquamazione della pelle;
febbre e vertigini;
senso di nausea;
mal di testa;
senso di malessere generale
Come prevenire l’eritema solare?
Prevenire la comparsa di un eritema solare è possibile, seguendo alcune semplici accortezze, come:
evitare di esporsi al sole senza aver applicato prima una buona protezione solare;
applicare la protezione solare frequentemente, tenendo a mente che la protezione non blocca il processo di abbronzatura, ma protegge la pelle dai rischi che possono causare i raggi ultravioletti;
evitare di esporsi al sole per periodi prolungati, soprattutto nelle ore più calde;
utilizzare indumenti ed accessori anti-UV, specialmente per tutte quelle persone dalla pelle particolarmente chiara o per le persone che per svariati motivi (quali lavori o sport all’aria aperta), non possono evitare di esporsi ai raggi solari nelle ore più calde, né possono evitare di esporsi per periodi prolungati al sole;
utilizzare una crema idratante dopo l’esposizione solare, con effetto nutritivo, idratante e rinfrescante,
assumere alimenti ed integratori che aiutano la pelle a prepararsi all’esposizione solare: favorire alimenti e integratori ricchi di vitamina C, D e sali minerali, che accelerano la stimolazione della melanina.
Come trattare l’eritema solare?
Pur cercando di prevenire la comparsa di eritemi solari, o al contrario non adoperando alcuna misura preventiva, possiamo essere soggetti alla comparsa di un eritema.
Ecco come comportarsi in questo caso:
bere molta acqua per prevenire la disidratazione;
prediligere detergenti per il corpo neutri, per evitare la comparsa di ulteriori irritazioni alla pelle;
utilizzare creme e gel lenitive ed idratanti, ad azione emolliente, nutriente e rinfrescante: queste sono spesso a base di estratti naturali, come l’aloe, una pianta dalle proprietà calmanti e rinfrescanti;
evitare per qualche giorno l’esposizione ai raggi solari;
evitare quanto più possibile di grattarsi per non infiammare ulteriormente la pelle;
non strofinare la pelle quando bagnata, piuttosto tamponarla delicatamente.
Infine, qualora l’eritema persista, è consigliato rivolgersi al proprio medico o al farmacista per l’assunzione di antibiotici e medicinali.
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