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Come trattare la forfora

07/02/2023 - Pubblicato in Capelli

Che cos’è la forfora? 

La forfora è un disturbo del cuoio capelluto causato da un veloce ricambio cellulare che avviene più rapidamente del normale. Si manifesta con la presenza di piccole scagliette bianche, che altro non sono che le cellule morte che si depositano sul cuoio capelluto.

A prima vista può essere confusa con il disturbo della pediculosi del cuoio capelluto, in realtà la forfora non è contagiosa e richiede un trattamento più facile.

Quali sono le cause della forfora?

La principale causa della forfora è la presenza di un fungo, il Malassezia Furfur, che vive sul cuoio capelluto della maggior parte delle persone senza creare particolari disturbi. Quando le colonie del fungo si fanno troppo numerose, queste si cibano del sebo presente sul capo, trasformandolo in acidi grassi e accelerando il ricambio cellulare. 

Le cause più note che portano alla proliferazione del fungo sono: 

  • Stress
  • Errata alimentazione
  • Eccessiva produzione di sebo
  • Cuoio capelluto a tendenza secca
  • Lavaggi troppo frequenti o al contrario troppo ridotti
  • Utilizzo di prodotti non idonei alle caratteristiche del proprio capello
  • Debolezza del sistema immunitario 
  • Psoriasi
  • Dermatite 

Forfora secca o grassa?

Come abbiamo visto, la forfora si manifesta con la presenza di squame di colore prevalentemente bianco sul cuoio capelluto. Proprio la consistenza di queste squame delinea il tipo di forfora, che può essere:

  • forfora secca: caratterizzata da squame fini, di piccole dimensioni e di colore bianche tendenti al giallo. Date le piccole dimensioni, tendono a staccarsi con molta facilità, dando origine all’antiestetico effetto neve;
  • forfora grassa: caratterizzata da squame spesse dalla consistenza cerosa e dal colore tendente al giallo, causate da un’eccessiva produzione di sebo. Data la consistenza, questo tipo di forfora rimane attaccato al cuoio capelluto

In entrambi i casi, la presenza delle squame sul cuoio capelluto può creare non poco disagio, oltre che un fastidioso prurito che può portare a grattare la testa con molta forza, comportando abrasioni della pelle. 

Come trattare la forfora?

Adottando uno stile di vita sano, caratterizzato da un’alimentazione controllata e povera di grassi, limitando la consumazione di bevande alcoliche, riducendo il fumo e ancora evitando situazioni stressanti, è possibile sicuramente decelerare la proliferazione del fungo che è causa della forfora.

Molto importante nell’ottica del trattamento della forfora è l’utilizzo dei giusti prodotti.

Shampoo, lozioni e trattamenti antiforfora  aiutano ad eliminare la forfora restituendo al cuoio capelluto idratazione e agendo in maniera lenitiva sullo stesso. 

Troviamo quindi prodotti a base di:

I prodotti a base di queste sostanze sono ideali sia per il trattamento della forfora grassa che per il trattamento della forfora secca. 

In generale è consigliato utilizzare i prodotti antiforfora con la frequenza di 3 volte a settimana nelle fasi acute, lavando i capelli a giorni alterni, e 1/2 volte a settimana come trattamento di mantenimento per prevenirne una nuova ricomparsa. 

Gli shampoo antiforfora vanno applicati sui capelli bagnati, massaggiando delicatamente il cuoio capelluto, lasciando il prodotto in posa per almeno 2 minuti e risciacquando con abbondante acqua, per quanto riguarda invece le lozioni, queste possono essere applicate sui capelli sia asciutti che bagnati e non richiedono risciacquo. 

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Antiforfora

 
Laureato in marketing e comunicazione presso la Luiss di Roma, grazie alla sua formazione ha acquisito una solida comprensione dei principi di marketing e delle strategie di comunicazione che gli consentono di sviluppare campagne pubblicitarie efficaci e di promuovere prodotti o servizi in modo accattivante. Dotato di capacità comunicative e una visione ampia e prospettica del mercato, valuta le opportunità di mercato identificando tendenze e comprendendo le dinamiche culturali che influenzano le decisioni dei consumatori.