Cosa sono le cicatrici?
Le cicatrici sono un tessuto fibroso che l’organismo crea al fine di riparare le ferite della cute e la perdita di tessuti, il loro compito è infatti quello di connettere i tessuti rimasti illesi in una ferita o che circondano la stessa nel processo di guarigione.
La principale caratteristica delle cicatrici è che queste lasciano sempre un segno sul corpo, più o meno visibile in base al tipo di cicatrice.
Le cicatrici infatti non sono tutte uguali: a seconda della loro profondità ed estensione, queste cambiano tipologia, differenziandosi in:
- cicatrici piane,
- cicatrici atrofiche,
- cicatrici ipertrofiche,
- cicatrici cheloidee
Le cicatrici sono soggette ad un processo di cicatrizzazione, che prevede la fase di infiammazione, la fase di proliferazione e la fase di rimodellamento della matrice.
A seconda del tipo di cicatrice e della fase di cicatrizzazione, è richiesto uno specifico trattamento. Per un approfondimento sui tipi di cicatrici e i trattamenti adatti, leggi la nostra guida per il trattamento delle cicatrici.
Le cicatrici possono essere esposte ai raggi solari?
Nelle prime due fasi del processo di cicatrizzazione è altamente sconsigliato esporre le cicatrici al sole. Qualora ci si trovi a dover affrontare questo genere di situazione, le cicatrici devono essere totalmente coperte, ricorrendo per esempio all’uso di indumenti che coprano del tutto la cicatrice. Questo discorso vale principalmente per le cicatrici molto fresche e recenti.
Nel caso di cicatrici di più lunga data, è raccomandata l’esposizione ai raggi solari con dovute precauzioni, come l’utilizzo di cerotti per cicatrici e creme solari specifiche.
Dopo quanto tempo è dunque possibile esporre le cicatrici ai raggi del sole?
Le cicatrici possono essere esposte ai raggi solari dopo i primi 6 mesi dall’inizio del processo di cicatrizzazione, sempre con protezioni adeguate.
Perchè è importante proteggere le cicatrici dall’esposizione solare?
Le cicatrici sono particolarmente sensibili alla luce del sole. Già la nostra pelle, in condizioni normali, necessita di una buona protezione dai raggi solari, ma questo vale ancor di più in presenza di cicatrici.
Un’eccessiva o errata esposizione al sole in presenza di cicatrici sulla pelle può comportare:
- casi di ipopigmentazione cutanea, con pelle che appare scolorita;
- casi di iperpigmentazione cutanea, con pelle che appare più scura;
- arrossamento ed ispessimento della pelle, con conseguente antiesteticità della cicatrice
Come proteggere le cicatrici dall’esposizione solare
Per proteggere le cicatrici dall’esposizione solare possiamo ricorrere a diverse soluzioni. La più scontata è, ovviamente, quella di evitare di esporre al sole le zone cicatrizzate, cosa che può riuscire facilmente nelle fredde stagioni o nel caso in cui le cicatrici si trovino in zone facilmente copribili da indumenti.
Ma come fare se la cicatrice si trova in una zona facilmente esponibile ai raggi solari o se ci troviamo nel pieno della stagione estiva, magari in vacanza al mare?
Possiamo ricorrere all’utilizzo di protezioni specifiche.
Per coprire in maniera totale le cicatrici dal sole è possibile utilizzare dei cerotti che proteggono la cicatrice e al tempo stesso favoriscono il processo di cicatrizzazione della pelle, prevenendo la comparsa di cheloidi e curandone la presenza. Questo tipo di prodotto, disponibile in vari formati, va applicato per non più di 24 ore e va rimosso una volta al giorno (in caso di doccia per esempio) per esaminare la pelle e detergerla
Se invece la vostra cicatrice è presente da più di 6 mesi o si trova in punti particolarmente sensibili (come ad esempio il viso) o in zone difficilmente copribili da cerotti ed indumenti, quello che serve è utilizzare è un prodotto solare specifico con alto fattore di protezione, come:
- gel per cicatrici con fattore di protezione, come il Galderma Kelo Cote UV gel per cicatrici con protezione solare, uno specifico gel che facilita il processo cicatrizzante proteggendo al tempo stesso la pelle dai raggi solari.
- trattamenti cicatrici per esposizione solare, come KALOIDON TIO2 MD, un particolare trattamento che aiuta a prevenire la formazione di cicatrici ipertrofiche a seguito di interventi chirurgici, ustioni e scottature, proteggendo inoltre la pelle dall’esposizione solare. In questo caso i filtri solari formano una protezione che impedisce alle radiazione di raggiungere il tessuto cicatriziale senza interferire con i processi fisiologici di cicatrizzazione
- crema solare ad alto fattore di protezione: per preteggere le cicatrici è bene fare uso di creme solari dal fattore di protezione molto alto, compreso tra il 50+ e il 100, che una volta applicate sulla pelle garantiscono uno schermo protettivo totale sulla zona interessata. Ideali non solo in caso di cicatrici ma anche di ipersensibilità ai raggi solari
- stick protettivi: sono stick con fattore di protezione solare variabile (da SPF 30 a salire), ideali per la protezione di cicatrici posizionate in zone particolarmente sensibili (come ad esempio il viso) o per cicatrici di piccola entità (per esempio quelle causate da piccole bruciature o piccoli interventi chirurgici). Sono prodotti comodi e pratici da portare sempre con sè, permettendo quindi di essere utilizzati sempre: lo stick va applicato direttamente sulla zona da trattare, con più passate per permettere una protezione totale.