Vi è mai capitato di svegliarvi al mattino avvertendo una sensazione di forte pesantezza alle gambe, oppure arrivare a fine giornata sentendo le gambe gonfie e doloranti? Soprattutto in estate, è un sintomo assai comune, che non dipende però unicamente dal caldo.
Non solo agenti atmosferici, ma anche stile di vita e patologie pregresse che richiedono un occhio di riguardo: scopriamo insieme quali sono le cause di questi disturbi, quando si manifestano e quali sono i trattamenti più efficaci.
Gambe gonfie e pesanti: cause
La principale causa della sensazione di gambe gonfie e pesanti è legata ad un problema a carico della circolazione sanguigna periferica, a sua volta condizionata da diversi fattori, come:
- malfunzionamento del microcircolo: il microcircolo è la parte del sistema circolatorio che riguarda i più piccoli vasi sanguigni nel corpo, come i capillari. Quando il microcircolo non funziona correttamente, può causare la sensazione di gambe pesanti perché il sangue può ristagnare nei vasi sanguigni.
- ritenzione idrica: la ritenzione idrica, o edema, si verifica quando il corpo trattiene più acqua del necessario. Questo può causare gonfiore nelle gambe e dare una sensazione di pesantezza.
- insufficienza venosa: l'insufficienza venosa è una condizione in cui le vene non riescono a pompare il sangue indietro al cuore in modo efficace. Questo può portare il sangue a ristagnare nelle vene, portando a gonfiore e pesantezza nelle gambe.
- vene varicose: le vene varicose sono vene ingrossate e contorte che si possono vedere sotto la superficie della pelle. Con questa condizione, il sangue può accumularsi nelle vene, causando gonfiore e pesantezza.
Oltre ai problemi legati alla circolazione, a rendere le gambe gonfie e pesanti sono anche alcune patologie pregresse, come:
- diabete: una delle complicanze a lungo termine del diabete è la neuropatia periferica, una condizione che causa danni ai nervi periferici, spesso nelle gambe e nei piedi. Questo danno ai nervi può portare a una serie di sintomi, tra cui dolore, intorpidimento e una sensazione di pesantezza nelle gambe.
- ernia del disco: l'ernia del disco si verifica quando uno dei dischi che ammortizzano le vertebre nella colonna vertebrale si rompe o si sposta, mettendo pressione sui nervi circostanti. Questa pressione può causare dolore e disagio nelle gambe, che possono sentirsi pesanti o deboli. Inoltre, l'ernia del disco può limitare la mobilità, rendendo difficile l'esercizio fisico e contribuendo alla sensazione di pesantezza nelle gambe.
- condizioni di sovrappeso o obesità: sovrappeso e obesità possono mettere un eccessivo stress sulle gambe, causando una sensazione di pesantezza. Il peso extra può anche mettere pressione sulle vene, peggiorando i problemi di circolazione e contribuendo alla sensazione di gambe gonfie e pesanti.
- insufficienza renale: l'insufficienza renale può causare ritenzione idrica perché i reni non sono in grado di filtrare i rifiuti e l'eccesso di liquidi dal sangue in modo efficace. Come abbiamo visto, questo può portare all’accumulo di liquidi nelle gambe e alla sensazione di gambe pesanti.
Gambe gonfie e pesanti: sintomi correlati
Le gambe risultano gonfie e pesanti, ma a questi principali sintomi se ne uniscono altri correlati, come:
- formicolio, soprattutto nella parte posteriore della gamba, all’altezza del polpaccio: questo tipo di sintomo si manifesta in caso di malfunzionamento del microcircolo, in quanto i liquidi e il sangue ristagnano sulla parte inferiore delle gambe (piedi e caviglie), creando una “pressione” sulla zona del polpaccio. Anche in presenza di ernie lombari si avverte questo fastidioso sintomo;
- caviglie e piedi gonfi: a causa del malfunzionamento del microcircolo, gli arti periferici come i piedi, e di conseguenza le caviglie, risentono della problematica, risultando gonfi;
- sensazione di affaticamento alle gambe: questo sintomo si manifesta in presenza di una o più di una delle cause sopracitate. Vene varicose, insufficienza venosa, ritenzione idrica, malfunzionamento del microcircolo, unitamente al caldo e alla presenza di patologie pregresse, fanno avvertire le gambe affaticate anche per gli spostamenti più blandi;
- sensazione di bruciore, dalle gambe fino ai piedi: uno dei sintomi più fastidiosi, che si manifesta a causa dell’insufficienza venosa e del malfunzionamento del microcircolo;
- rallentamenti e difficoltà nella deambulazione: esattamente come sopra, la presenza di una o più cause che portano alla sensazione di gambe gonfie e pesanti limita i movimenti, in maniera drastica nei casi più gravi. In questo caso si associano tutti i sintomi già citati, che unitamente tra di loro comportano rallentamenti e difficoltà nella deambulazione.
In quali casi le gambe sono gonfie e pesanti?
Dopo l’allenamento
Le gambe possono risultare stanche e pesanti a seguito di un allenamento particolarmente intenso o senza un’adeguata preparazione. Dovrebbe regredire e scomparire nel giro di pochi giorni, se invece persiste è consigliato rivolgersi al medico.
Con il caldo
L’aumento delle temperature nel periodo estivo tende ad accentuare il gonfiore e la sensazione di pesantezza alle gambe, soprattutto se il problema è presente anche in condizioni normali.
Attività lavorative
Attività lavorative che prevedono lo stare tanto in piedi, così come quelle che prevedono stare tanto seduti, sono nemici del microcircolo: in queste condizioni il sangue fa fatica a risalire lungo le gambe, che risultano quindi appesantite, gonfie e doloranti.
Al mattino
Per tutti i motivi sopracitati le gambe possono risultare doloranti e pesanti al mattino: se prima di andare a dormire si è svolto un allenamento importante, magari in una giornata particolarmente calda, al risveglio si avvertirà una sensazione di pesantezza e gonfiore alle gambe. Anche un sonno agitato o la presenza di altre patologie (come ernia del disco o diabete) possono accentuare il fastidio al risveglio.
La sera
A fine giornata è molto comune avvertire un senso di gonfiore e dolore alle gambe, specie se si sono passate tante ore in piedi o seduti, a maggior ragione se si soffre di disturbi legati alla circolazione, con inadeguato ritorno di sangue venoso verso il cuore. Se il fastidio persiste, anche a fronte di altri eventi (giornate molto calde, allenamenti faticosi o anche insufficienza venosa o condizioni di sovrappeso o obesità), è consigliato consultare il proprio medico senza sottovalutare la cosa.
Durante la gravidanza
Un’altra condizione che può portare ad avvertire gambe gonfie e pesanti è quella della gravidanza: le variazioni ormonali, unitamente alle variazioni corporee e di peso, contribuiscono ad accentuare queste sensazioni. Pur essendo un fenomeno molto comune tra le gestanti, se il gonfiore risulta eccessivo, associato ad un senso di bruciore e pronunciata pesantezza, è consigliato rivolgersi al proprio ginecologo.
Come trattare le gambe gonfie e pesanti
Come abbiamo visto, alla base di una sensazione di gonfiore e pesantezza delle gambe si trova un malfunzionamento della circolazione. Si rendono quindi più che necessari integratori che favoriscono la circolazione periferica, donando benessere alle gambe.
Si può agire su due fronti: il primo prevede costanza e dona effetti più a lungo nel tempo, il secondo invece agisce nell’immediato, donando sensazione di freschezza e leggerezza alle gambe.
Integratori
Nel primo caso si può ricorrere all’uso di integratori alimentari, sia in compresse che in gocce o stick: gli integratori agiscono all’interno, andando a migliorare la microcircolazione, rinforzando il tono delle vene e dei capillari e favorendo il drenaggio dei liquidi. In questo caso è consigliato effettuare almeno un mese di trattamento al fine di garantire dei risultati.
Un valido prodotto è Miamo Leg Renew, un integratore in capsule ideale per gambe pesanti e capillari fragili, che aiuta a supportare il benessere delle gambe, grazie a componenti come il rusco e l’ippocastano, che favoriscono la funzionalità della circolazione venosa e l’Orthosiphon che esercita un’azione drenante dei liquidi corporei.
Sempre in tema di compresse troviamo altri integratori alimentari, come Intravit integratore per il microcircolo, utile a favorire il naturale drenaggio dei liquidi e la normale funzionalità del microcircolo, grazie agli estratti di curcuma, ananas, pepe nero e artemisia; Flavofort 1500, integratore antiossidante utile per la funzionalità del microcircolo che agisce sulla sensazione di pesantezza e gonfiore sulle gambe, ed Erba Vita sollievo venis, integratore a base di estratti vegetali utili al corretto funzionamento del microcircolo
Se alle compresse preferite il formato in gocce, sono disponibili integratori alimentari come Benex Gocce Naturali di Erboristeria Magentina, Goovi Legs on Top o Esi Erbaven in pocket stick: anche in questo caso i prodotti agiscono al fine di migliorare il microcircolo, contrastando il senso di bruciore e pesantezza delle gambe. I primi due devono essere diluiti in acqua, l’ultimo è in un comodo formato pocket stick e può essere assunto puro o diluito in un bicchiere d’acqua.
Creme e gel
Se invece siete alla ricerca di una soluzione immediata, vi consigliamo di utilizzare prodotti in gel e crema dall’effetto rinfrescante: parliamo di prodotti che agiscono all’esterno, e che a contattato con la pelle rilasciano un senso di freschezza che risulta essere di immediato sollievo nei confronti della fastidiosa pesantezza delle gambe, grazie anche alla presenza di ingredienti quali menta e/o mentolo, dall’effetto rinfrescante. In questo caso le creme si possono applicare in qualsiasi momento del giorno, al bisogno. Per un effetto completo, consigliamo l’applicazione sia al mattino che alla sera, specialmente nelle giornate particolarmente calde ed impegnative.
Rimedi naturali e i consigli della nonna
L’uso degli integratori può essere associato ad una serie di rimedi naturali e consigli della nonna molto efficaci, in grado di dare risultati a stretto giro.
Un consiglio è quello di non indossare mai indumenti particolarmente attillati e stretti, favorendo tessuti morbidi che facilitino la circolazione.
Stessa cosa vale per quello che riguarda le calzature: indossare scarpe che non siano troppo basse ma neanche tacchi esagerati, facilita la microcircolazione e il ritorno del sangue venoso, rendendo le gambe più leggere.
Evitare di accavallare le gambe quando si sta seduti, soprattutto se si svolgono lavori che richiedono lo stare seduti per tante ore: le gambe accavallate infatti sono “nemiche” della circolazione, in quanto rendono più difficile la risalita del sangue venoso verso il cuore. Per facilitare la risalita del sangue, un altro consiglio è quello di mettersi sdraiati con le gambe stese all’insù poggiate al muro a fine giornata.
Infine, i getti di acqua fredda sulle gambe e i piedi,alternati a getti di acqua calda, aiutano a riattivare la circolazione per il repentino cambio di temperatura.