L’evoluzione della skincare: come la ricerca epigenetica di Eucerin sta cambiando l’invecchiamento cutaneo
L’invecchiamento della nostra cute è un processo altamente complesso e multifattoriale, che non viene determinato solo dalla genetica ma anche dall’ambiente e dallo stile di vita. Fattori come l'alimentazione, l'esposizione al sole o l’esercizio fisico possono, infatti, avere un impatto sulla pelle alterandone il modello epigenetico, che regola l’attività di alcuni geni.
Oltre 80 anni fa, il genetista e biologo britannico Conrad Hal Waddington, considerato il pioniere dell’epigenetica, ha ipotizzato per primo che le influenze ambientali e l’invecchiamento stesso possono modificare espressione e funzionamento del nostro organismo. Oggi abbiamo scoperto che questo stesso processo può silenziare i geni rilevanti per la pelle e disattivare i cosiddetti “geni della giovinezza”.
A determinare l’aspetto della pelle - la sua vitalità generale, la sua compattezza e le sue rughe - sono i cambiamenti epigenetici, ovvero dei meccanismi naturali che modellano il DNA delle cellule durante tutta la vita e che continuano a modificarsi a causa dell’invecchiamento e delle influenze esterne. L’epigenetica con cui si nasce, infatti, è diversa da quella dell’infanzia o dell’età adulta. Tuttavia, non tutte le alterazioni epigenetiche sono permanenti e alcune di queste possono essere modificate in risposta a cambiamenti chimici, comportamentali o ambientali. Oltre a uno stile di vita equilibrato, che comprende un’alimentazione sana ed esercizio fisico, ci sono tante altre strategie da adottare per invertire i segni visibili dell’invecchiamento.
Questo ha portato gli scienziati e i ricercatori Beiersdorf a intraprendere una ricerca epigenetica all’avanguardia durata oltre 15 anni, durante i quali sono state analizzate più di 50.000 sostanze attive per scoprire un attivo epigenetico in grado di invertire i segni dell’invecchiamento. In questo modo, si è giunti alla scoperta della tecnologia brevettata “Age Clock”, un orologio dell’età specifico per la pelle che permette di determinare e prevedere con precisione l’età biologica tramite l’esame del suo modello epigenetico e, allo stesso tempo, di identificare i principi attivi che lo influenzano, invertendo così i segni e l’espressione dell’invecchiamento della pelle.
Le informazioni fornite da questa tecnologia sono state cruciali per lo sviluppo di soluzioni dermocosmetiche innovative per rallentare i processi dell’invecchiamento e soprattutto per riportare indietro l’orologio biologico cutaneo.
Gli scienziati Beiersdorf, infatti, hanno identificato il principio attivo epigenetico Epicelline®, che ha il potere di riattivare i “geni della giovinezza” della pelle e invertire i segni dell’età, riducendo rughe e linee sottili. Sulla base di questa intuizione, Beiersdorf ha così sviluppato Hyaluron-Filler Siero Epigenetico di Eucerin, che modifica contemporaneamente dieci segni dell’invecchiamento cutaneo fino a far sembrare le persone cinque anni più giovani, migliorando la compattezza della pelle, riducendole rughe e generando un effetto lifting.
Le pioneristiche innovazioni nel campo dell’epigenetica delle quali Beiersdorf si è fatta attiva promotrice testimonianola qualità di studi e analisi approfonditi che contribuiscono al progresso scientifico e alla rivoluzione della skincare moderna,aprendo la strada a soluzioni concrete e sostenibili a favore dell’invecchiamento sano.