Cosa si deve mangiare per stare bene?
Oltre alla “dieta mediterranea” fatta di frutta, verdura, cibi integrali e poveri di grassi andiamo alla scoperta di cibi preziosi: le bacche e i semi.
Amati dai crudisti, stanno diventando l'alimento gourmet preferito anche da chi vuole migliorare la propria alimentazione con scelte alimentari giuste, coniugando gusto e sfiziosità. Spinti dalla curiosità ma anche dalla voglia di trovare l'elisir di lunga vita inoltriamoci in questo meraviglioso universo tutto green!
Ricordiamo che è buona norma sentire il parere di un professionista prima dell'assunzione e che è necessario attenersi alle dosi consigliate riportate su ogni confezione.
Prodotti consigliati con bacche e semi
Farmacia Igea vi consiglia i seguenti prodotti contenenti bacche e semi:
Prodigi della Terra Goji Alicamentis Xing Dal bacca bio
Le bacche di Goji sono frutti con biodisponibilità organica immediata perché facilmente riconosciute dal nostro organismo, che riesce così a scomporle in modo semplice e rapido.
I semi di lino con mandorle e noci con Q10 sono una gustosa miscela di semi di lino macinati, ricchi di minerali, proteine, Omega 3 ed altri apporti nutritivi come il Q10, con aggiunta di noci del Brasile.
Radice Peruviana nativa delle Ande, è la varietà più rara ed ha la maggior concentrazione in principi attivi. È tradizionalmente considerata un “adattogeno e antiossidante”, aiuta l’organismo ad affrontare naturalmente lo stress.
La Bacca di Açaï è un piccolo frutto che cresce nella foresta Amazzonica. Aiuta a prevenire l’invecchiamento ed espellere tossine e scarti metabolici dal corpo.
Le bacche
Cos'è una bacca? Nel linguaggio botanico quando si utilizza questo termine si fa riferimento a un frutto carnoso. Ne esistono in natura varie tipologie commestibili che fanno bene alla nostra salute.
Ecco quelle più importanti:
- Acerola: l'albero della Malpighia Glabra cresce nel Messico ma ne esistono esemplari floridi anche in terra brasiliana. Dal sapore lievemente acidulo è chiamata “ciliegia delle Barbados” ed è la vitamina C per eccellenza che supporta il sistema immunitario, previene le malattie da raffreddamento, è utile nei casi di fragilità capillare e ha forti proprietà anti-allergiche e anti-virali.
Consigliamo da ½ a 1 cucchiaino di acerola in polvere del frutto disidratato da sciogliere al mattino nello yogurt o in un frullato.
- Pitaya Gialla: detto anche “frutto del drago” ha origine in Guatemala, in Costa Rica e in El Salvador. La pianta da cui nasce è una specie di cactus e il suo sapore dolce ricorda quello del nostro comune melone. È un frutto che contiene buone quantità di fosforo e ferro importanti per le nostre cellule, betacarotene precursore della vitamina A che combatte i radicali liberi e vitamina C importante per le nostre difese immunitarie. Inoltre i suoi semi, dal vago sapore di nocciola, sono utili a chi soffre di stitichezza per facilitare il regolare transito intestinale.
Consigliamo la Pitaya Gialla qualità andina originaria della Colombia: aggiungere 10 gr di frutto disidratato 1-2 volte al giorno nello yogurt oppure nel latte vegetale.
- Goji: sono i piccoli frutti di un arbusto che cresce spontaneo in Tibet, Cina e Mongolia. Chiamati “diamanti rossi” dai monaci tibetani portano con sé la fama di essere miracolosi. Di forma ovale sono piccoli e rossastri: secondo la medicina cinese sono un cocktail di benessere che ci mantengono in salute per molti anni.
Denominate anche “bacche della longevità” sono fortemente antiossidanti, hanno un effetto benefico sui tessuti dell'organismo e prevengono le malattie degenerative. Sono anti-infiammatorie e contengono tanti sali minerali, acidi grassi essenziali, calcio, vitamina C e fanno bene alla vista.
È consigliabile assumere le bacche di Goji biologiche insieme allo yogurt, nel gelato o nella macedonia fino a 10 gr 1 massimo 3 volte al giorno oppure come succo concentrato di Goji.
- Acai: è il superfrutto di una palma che cresce in Amazzonia. Contiene tante antocianine, proteine, acidi grassi, fibre, vitamine e sali minerali. Dal basso indice glicemico queste bacche hanno un potere antiossidante tre volte superiore a quello dei mirtilli neri selvatici e contengono steroli dal potere antinfiammatorio che eliminano le tossine dal nostro corpo, fornendo una depurazione naturale.
Da assumere 1 o 2 cucchiaini di polpa del frutto disidratato nei cereali o nel latte.
- Cranberry: è il mirtillo rosso americano e somiglia un po' ai mirtilli nostrani. Il piccolo frutto è polposo e aspro e contiene ferro, betacarotene e flavonoidi importanti alleati del corretto funzionamento del nostro organismo. Ha una forte azione antisettica a livello urinario grazie alla presenza delle proantocianidine che sono curative nelle cistiti provocate da Escherichia Coli.
Da assumere come bacche essiccate di Cranberry per gli sportivi o i vegani oppure da bere come un buon succo di frutta bio di Cranberry per i più piccoli o per le persone anziane.
- Alchechengio: appartenente alla famiglia delle Solanacee, cresce spontanea in quasi tutto il territorio italiano, sono bacche simili a piccoli pomodori con un sapore che ricorda i lamponi. Chiamata anche “lanterna cinese” contiene una grossa quantità di vitamina C, ha proprietà diuretiche, antireumatiche ed antinfiammatorie.
Da consumare come bacca disidratata di Alchechengio, è l'ideale per bambini e anziani.
- Cupuacu: frutto originario della foresta Amazzonica, possiede un alto contenuto di antiossidanti. Ricorda nella forma un grande melone dal sapore di cioccolato e ananas la cui polpa biancastra e cremosa è un portento di nutrimenti. Contiene polifenoli, fitonutrienti, vitamine, minerali, acidi grassi omega 3 e flavonoidi. Lontano parente del frutto del cacao, dà energia e abbassa la pressione sanguigna. In più fa bene alla pelle e ai capelli.
Si consiglia l'assunzione di 1 – 2 cucchiaini al giorno di polpa di Cupacu disidratata: sciolti nell'acqua o in una bevanda.
I semi
Anche i semi, come le bacche, vantano enormi proprietà: sono preziosi e tutti da gustare perchè all'interno è contenuta tutta la vita della pianta con un'alta concentrazione di proteine, vitamine ed oli essenziali.
Per mantenere inalterate tutte le loro caratteristiche vanno mangiati crudi: possiamo aggiungerli nelle nostre insalate, nello yogurt, nel muesli, nella pasta come condimento a freddo oppure come piccoli snack spezza-fame da portare sempre con sé.
Scopriamo tutte le loro proprietà:
- I semi di sesamo sono facilmente digeribili e contengono acidi oleici che contribuiscono a ridurre i livelli di colesterolo LDL nel sangue. Sono un'ottima fonte vegetale di calcio, ferro, fosforo, magnesio, silicio e se assunti regolarmente abbassano la pressione sanguigna prevenendo l'ipertensione arteriosa.
Molto utili anche negli stati di convalescenza perché rafforzano il sistema immunitario. Un nostro suggerimento è utilizzarli per gratinare un piatto di verdure miste oppure miscelarli nell'impasto del pane per fare dei panetti croccanti.
- I semi di zucca sono ricchi di zinco, importante per il colesterolo; magnesio, benefico per il cuore e ferro per combattere i cali energetici. Sono inoltre un'ottima fonte di vitamina E, acidi grassi essenziali omega3 e grazie al triptofano favoriscono un buon riposo notturno.
Consumati crudi oppure leggermente tostati in forno, sono ciò che serve per la colazione: prova a miscelarli con muesli, uvetta, biscotti sbriciolati e miele. Danno la carica per affrontare al meglio la giornata!
- I semi di chia sono piccoli e croccanti e anche questi sono energetici: anticamente erano conosciuti come i “semi della forza”. La chia o salvia hispanica contiene acidi grassi essenziali omega3 e omega6, vitamina C, potassio, ferro e calcio fino 5 volte in più del latte.
Può aggiungere i semi di chia alla propria alimentazione chi soffre di pressione alta e chi segue una dieta. Infatti per ogni 15 gr di prodotto apportiamo al nostro organismo solo 70 calorie. Ideali da aggiungere alle vellutate di ortaggi o come decorazioni sui plumcake.
- I semi di girasole sono l'ideale da sgranocchiare nei periodi particolarmente stressanti. Fonte vegetale naturale di vitamine del gruppo B, A, D ed E contengono acido folico e sono ottimi alleati della nostra digestione. Si dividono in bianchi, ricchi di omega6, neri, con ferro, manganese e zinco, striati, importanti per la regolarità intestinale.
In cucina possiamo sfruttarli tostandoli appena in una padella antiaderente per poi mescolarli a una gustosa insalata di stagione.
- I semi di lino vanno inseriti quotidianamente nella nostra dieta. Apprezzati non solo in cosmesi per la cura dei capelli, sono utili negli stati infiammatori. Questi semi contengono molti minerali, proteine, acidi grassi polinsaturi e un'alta percentuale di mucillagini utili per contrastare i fenomeni di stipsi.
Sono insapore e il loro guscio è molto duro: consigliamo quindi di spolverizzare le vostre zuppe dopo averli battuti al mortaio.
- I semi di canapa sono alimenti proteici completi e racchiudono in sé tanti acidi grassi omega3, omega6, vitamina E e sali minerali. Grazie agli acidi polinsaturi combattono arteriosclerosi, colesterolo e disturbi cardiovascolari.
Facilmente digeribili e dal sapore delicato si possono coniugare facilmente sia a piatti dolci che salati.
Se infine amiamo coltivare noi quello che mangiamo piantiamo semi da cui nasceranno i nostri germogli bio fatti in casa. Con l'apposito germogliatore in vetro sarà semplicissimo: devi solo scegliere! Ravanello rosa, erba medica, fagiolo mungo (soia) o senape gialla?