Echinacea
L'echinacea è una pianta che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. E’ originaria dell’America del nord, Messico, Louisiana, Florida. In Italia viene coltivata sia a scopo medicinale che ornamentale. Il nome Echinacea deriva dal greco “echinos”, riccio. Secondo alcuni, il riferimento al riccio è dovuto alla struttura dei semi che possiedono, alla loro sommità, 4 denti appuntiti. Ad oggi si conoscono 9 specie principali di echinacea: tuttavia, la purpurea e l’angustifoglia sono quelle che sin dai tempi dei nativi americani venivano usate a scopo medico. Nella medicina popolare infatti l’echinacea veniva utilizzata per diversi scopi: dalle ferite ai morsi di serpente al mal di denti fino alle infezioni del tratto urinario. Ma, va ricordato, che questi utilizzi non sono supportati da nessuno studio scientifico. Oggi comunque l’echinacea viene considerata un vero e proprio antibiotico naturale. L’Echinacea contiene diversi composti bioattivi, tra cui polisaccaridi, flavonoidi, derivati dell'acido caffeico e dell'acido cicorico. Della pianta si utilizzano sia le radici che le parti aeree.
Proprietà
L’echinacea ha diverse proprietà:
- Immunostimolanti: potenzia il sistema immunitario - soprattutto contro le malattie da raffreddamento, in particolar modo durante i mesi freddi. Per questo associata a ferro, vitamina C e D è utile per prevenire e alleviare i sintomi influenzali. Grazie alla concentrazione di flavonoidi, si dice che la pianta sia un antinfiammatorio ad ampio spettro. Quindi, rinforzerebbe le difese immunitarie contro i batteri che invadono bronchi, naso e gola. Per questo è indicata nel caso di:
- raffreddore
- febbre
- mal di gola
- tonsillite, tosse
- bronchite
Tuttavia gli studi scientifici sulla prevenzione del raffreddore o dell’influenza hanno dato risultati variabili: l’effetto preventivo dell’echinacea potrebbe infatti variare da persona a persona. Uno studio del 2007 afferma che un trattamento con l’echinacea ha accorciato di 1,4 giorni sia la durata dei sintomi delle malattia da raffreddamento (ovvero mal di testa, debolezza, brividi) che l’intensità..
- Antinfiammatorie: è utile per contrastare infezioni recidivanti come cistiti o candida vaginale
- Cicatrizzanti: per trattare ferite, ulcere, scottature, afte e dermatiti.
Come si assume?
L'echinacea, usata per aumentare le difese immunitarie, è disponibile sotto forma di integratori alimentari, capsule e gocce. In commercio, tuttavia, è possibile trovare anche il succo di echinacea ottenuto dalle parti aeree fresche della pianta. Molto diffusi sono anche i prodotti a base di echinacea per bambini, tra cui gli sciroppi, usato per alleviare il mal di gola.
- Tintura madre: 60 gocce al giorno diluite in poca acqua, tre volte al giorno.
- Succo: 6-9 ml al giorno..
- Infuso: un grammo di echinacea per ogni tazza di acqua. Se ne possono consumare diverse tazze al giorno.
- Integratore: il dosaggio è di 900 mg al giorno, suddivisa in tre somministrazioni.
I trattamenti con echinacea non devono superare le otto settimane e possono eventualmente essere ripresi dopo una pausa di un mese.
Effetti collaterali
L'echinacea non va utilizzata in caso di
- Allergie
- malattie autoimmuni
- in pazienti in terapia immunosoppressiva