Ittiolo
Ittiolo: che cos’è?
L'ittiolo o ictammolo o ammonio solfoittiolato è un catrame minerale ottenuto per distillazione a secco di scisti bituminosi: rocce sedimentarie ricche di fossili.
È un fluido viscoso di colore nero-bruno, di odore pungente e caratteristico.
Ne esistono due forme: una più scura, l’ictammolo (DSSO) e una più chiara, l’ittiolo (PSSO).
Proprietà dell’ittiolo
Il principio attivo dell’ittiolo è l'ammonio solfoittiolato: esso ha un'azione antisettica, antiflogistica, antirritante e batteriostatica.
Tra le proprietà dell’ittiolo ricordiamo anche l’azione dermatologica, scoperta da Paul Gerson Unna, medico tedesco.
Attualmente si trova in farmacie e parafarmacie come farmaco da banco senza obbligo di ricetta medica e può essere in concentrazioni del 10% o 20%.
Il suo unguento può essere utilizzato per facilitare la maturazione di foruncoli, ascessi o per il trattamento di disturbi dermatologici come ad esempio la psoriasi, dermatite e dermatite seborroica.
Inoltre, in combinazione ad altri farmaci, l’ittiolo viene anche utilizzato nel trattamento dell'otite esterna acuta severa.
Controindicazioni ed effetti indesiderati
L’ittiolo non deve essere applicato sopra o in prossimità di mucose e occhi.
Bisogna evitare l'esposizione ai raggi UV e al sole in seguito all'applicazione di ittiolo.
Incompatibile con acidi, alcali, alcaloidi e sali di ferro, ha la tendenza a sporcare i vestiti e ha un odore sgradevole.
Deve essere consumato entro 6 mesi dall’apertura della confezione.