Vitamina C
La vitamina C è una sostanza necessaria per la normale crescita e la salute di cellule e tessuti. Si tratta di un micronutriente, cioè di una molecola richiesta dell'organismo soltanto in piccole quantità, ma che risulta fondamentale per il suo benessere.
Oltre a sciogliersi nell’acqua, la vitamina C è sensibile alle alte temperature, per cui si perde del tutto in caso di cottura in acqua.
La vitamina C partecipa a molte reazioni metaboliche e alla biosintesi di aminoacidi, ormoni e collagene.
Grazie ai suoi forti poteri antiossidanti, la vitamina C innalza le barriere del sistema immunitario e aiuta l’organismo a prevenire il rischio di tumori, soprattutto allo stomaco, inibendo la sintesi di sostanze cancerogene. Il suo apporto, inoltre, è fondamentale per la neutralizzazione dei radicali liberi.
Perché è tanto importante la Vitamina C
L’ Acido Ascorbico noto comunemente come Vitamina C è un nutriente essenziale e idrosolubile.
Vengono definiti essenziali quei nutrienti di cui il nostro organismo necessita ma non è in grado di produrre nella giusta quantità.
Per tale ragione, la necessaria quantità di vitamina C deve essere introdotta mediante una dieta sana ed equilibrata abbinata all’utilizzo degli integratori.
Di quanta Vitamina C abbiamo bisogno?
La Società Italiana di Nutrizione (SINU) indica le seguenti quantità giornaliere che variano in base a età, sesso, condizione di gravidanza o allattamento:
- 1-3 anni: 35 milligrammi (mg)
- 4-6 anni: 45 mg
- 7-10 anni: 60 mg
- 11-14 anni: maschi 90 mg; femmine 80 mg
- 15 e più: maschi 105 mg; femmine 85 mg
- gravidanza: 100 mg
- allattamento: 130 mg
Proprietà della vitamina C
La vitamina C contribuisce:
- alla normale funzione del sistema nervoso e del sistema immunitario anche durante e dopo uno sforzo fisico intenso;
- alla normale formazione del collagene per il mantenimento dei vasi sanguigni, delle ossa, delle cartilagini, della pelle, dei denti e delle gengive in salute;
- alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento;
- alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo;
- all’assorbimento del ferro.
La vitamina C viene utilizzata anche in ambito cosmetico come antiossidante e generatore di collagene in prodotti anti-aging e depigmentanti.
Dove troviamo la Vitamina C?
Soprattutto nella frutta e nella verdura: diverse varietà ne sono ricche:
- broccoli
- kiwi
- arance e agrumi
- peperoni
- pomodori
- ribes nero
- cavoli
- cavoletti di Bruxelles
- spinaci
- patate
- fragole
Quando non si riesce tramite la dieta a coprire il fabbisogno, si può fare ricorso a specifici integratori di Vitamina C.
Assumere integratori a base di vitamina C:
•può ridurre i sintomi del raffreddore nella durata e intensità;
•in combinazione con altre vitamine e minerali serve nella prevenzione della degenerazione maculare legata all’età, della cataratta e di alcune forme tumorali.
Generalmente è possibile trovare gli integratori di Vitamina C nelle seguenti formulazioni: capsule oppure compresse effervescenti o masticabili.
Cosa può causare una carenza di vitamina C?
E’ importante sapere che una dieta povera di vitamina C può causare perdita di peso, dolori muscolari e articolari, stanchezza, debolezza e irritabilità.
In caso di grave carenza di vitamina C si può manifestare lo scorbuto: una malattia diffusa in tempi passati ad oggi piuttosto rara, caratterizzata da apatia, anemia e inappetenza, sanguinamento delle gengive, caduta dei denti, dolori muscolari, emorragie sottocutanee e scarsa guarigione delle ferite.
Alcuni tipi di tumore e di patologie gastrointestinali potrebbero causare carenza di vitamina C.
La carenza di vitamina C si può prevenire consumando le giuste quantità di frutta e verdura fresche; la cottura può comportare, infatti, la perdita di buona parte della vitamina C presente negli alimenti.
In gravidanza, allattamento, durante l’influenza o una diarrea, dopo interventi chirurgici e per i fumatori aumenta il bisogno di vitamina C e bisogna ricorrere agli integratori.
Cosa può causare un eccesso di vitamina C?
Ecco alcuni dei più comuni effetti indesiderati causati da un eccesso di vitamina C:
- diarrea
- flatulenza
- nausea
- vomito
- bruciore di stomaco
- infiammazione dell'esofago, causata da reflusso gastrico (esofagite)
- crampi allo stomaco
- sensazione di fatica
- mal di testa
- sonnolenza
- insonnia
- arrossamento della pelle
- calcoli renali
L'uso a lungo termine di integratori orali di vitamina C in quantità superiore ai 2 grammi al giorno aumenta il rischio di effetti indesiderati significativi.
I disturbi (sintomi) dovrebbero scomparire interrompendo l'assunzione degli integratori di vitamina C.
Interazioni con farmaci
Prendere integratori di vitamina C potrebbe causare interazioni con:
- alluminio: aumentando l'assorbimento dell’alluminio contenuto nei farmaci, dannoso per le persone con problemi renali
- chemioterapia: riducendo l’effetto dei farmaci
- contraccettivi orali o terapia ormonale sostitutiva: aumentando i livelli di estrogeni
- inibitori delle proteasi: riducendo l'effetto di questi farmaci antivirali
- statine e niacina: riducendo l'effetto della niacina (vitamina B3) che viene somministrata alle persone con colesterolo alto
- warfarin: riducendo la risposta dell’organismo a questo farmaco anticoagulante