Mylan Atovaquone E Proguanile 12 Compresse Rivestite 250 Mg +100 Mg
54,00€
Questo medicinale richiede la prescrizione medica e non è acquistabile online.
Puoi acquistrarlo recandoti, munito di ricetta, presso uno dei nostri punti vendita.
Per conoscere le disponibilità del prodotto e le ulteriori informazioni vi preghiamo di contattarci con le seguenti modalità:
- Codice articolo: 040697031
Descrizione
DENOMINAZIONE
ATOVAQUONE E PROGUANILE MYLAN GENERICS 250 MG/100 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antiproazoari, antimalarici, biguanidi.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics compresse rivestite con film contiene atovaquone 250 mg e proguanile cloridrato 100mg. Eccipienti con effetto noto: ogni compressa rivestita con film contiene 3.82 mg di lattosio. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Nucleo: cellulosa microcristallina, povidone (K-30), crospovidone tipoA, poloxamer 188, magnesio stearato. Rivestimento: titanio diossido (E171), lattosio monoidrato, macrogol 4000, ipromellosa 15cP (E464), ipromellosa 50cP (E464), ipromellosa 3cp (E464), ossido di ferro rosso (E172), Ossido di ferro nero (E172), ossido di ferro giallo (E172).
INDICAZIONI
Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e' un'associazione a dose prefissata di atovaquone e proguanile cloridrato, con attivita' schizonticida ematica e con attivita' contro gli schizonti epatici di Plasmodiumfalciparum. E' indicato per: profilassi della malaria da Plasmodium falciparum. Trattamento in fase acuta della malaria non complicata da Plasmodium falciparum. Poiche' Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e'efficace nei confronti del P. falciparum sia farmaco-sensibile che farmaco-resistente, e' particolarmente raccomandato per la profilassi eil trattamento della malaria da P. falciparum dove tale patogeno puo'essere resistente ad altri farmaci antimalarici. Si devono prendere inconsiderazione le linee guida ufficiali e le informazioni locali sulla prevalenza delle resistenze ai medicinali antimalarici. Le linee guida ufficiali includeranno generalmente quelle dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' e le linee guida delle autorita' sanitarie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e' controindicato nella profilassi della malaria da P. falciparum in pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min).
POSOLOGIA
Posologia. Profilassi: la profilassi deve: iniziare 24 o 48 ore primadi entrare in contatto con l'area endemica per la malaria; continuaredurante il periodo di permanenza; continuare per 7 giorni dopo aver lasciato l'area. Nei residenti (soggetti semi-immuni) nelle aree endemiche, la sicurezza e l'efficacia di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics sono state dimostrate in studi fino a 12 settimane. In soggetti non-immuni, la durata media dell'esposizione in studi clinici e' stata di27 giorni. Posologia negli adulti: una compressa una volta al giorno.Le compresse di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics non sono indicate per la profilassi della malaria nelle persone con peso corporeo inferiore ai 40 kg. Altri dosaggi farmaceutici possono essere piu' appropriati per la profilassi della malaria in persone con un peso inferiore ai 40 kg. Trattamento. Adulti: quattro compresse in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Bambini. Range di peso corporeo:11-20 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: una compressa al giornoper tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: 21-30 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: due compresse al giorno in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: 31-40kg; posologia/giorno; nr. di compresse: tre compresse al giorno in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: >40 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: la dose consigliata per gli adulti. Anziani: uno studio di farmacocinetica indica che non e' necessaria alcuna modifica della posologia negli anziani (vedere paragrafo 5.2). Compromissione epatica: uno studio di farmacocinetica indica che non e' necessaria alcuna modifica della posologia nei pazienticon compromissione epatica da lieve a moderata. Benche' non siano stati condotti studi in pazienti con grave compromissione epatica, non sipossono prevedere speciali precauzioni o aggiustamenti della posologia (vedere paragrafo 5.2). Compromissione renale: gli studi di farmacocinetica indicano che non e' necessaria alcuna modifica della posologianei pazienti con danno renale da lieve a moderata. Nei pazienti con compromissione renale grave (clearance della creatinina < 30 ml/min) devono essere raccomandate, ove sia possibile, alternative terapeuticheall'Atovaquone e Proguanile Mylan Generics nel trattamento della malaria da P. falciparum in fase acuta (vedere paragrafo 4.4 e 5.2). Per laprofilassi della malaria da P. falciparum in pazienti con grave dannorenale vedere paragrafo 4.3. Modo di somministrazione: la dose giornaliera deve essere assunta con il cibo o con una bevanda a base di latte (per garantire il massimo assorbimento) alla stessa ora ogni giorno.Se i pazienti non sono in grado di tollerare il cibo, Atovaquone e Proguanile Mylan Generics deve comunque essere somministrato ma l'esposizione sistemica di atovaquone sara' ridotta. In caso di vomito entro un'ora dalla somministrazione, deve essere assunta una seconda dose.
CONSERVAZIONE
Conservare il medicinale nella confezione originale per proteggerlo dall'umidita'. Solo per blister in PVC-alluminio: non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.
AVVERTENZE
Non e' stata stabilita l'efficacia e la sicurezza dell'Atovaquone e Proguanile Mylan Generics compresse nella profilassi della malaria nei pazienti che hanno un peso corporeo inferiore ai 40 kg o nel trattamento della malaria in pazienti pediatrici di peso inferiore agli 11 Kg. Le persone che assumono Atovaquone e Proguanile Mylan Generics per la profilassi o il trattamento della malaria devono assumere un'ulterioredose qualora essi vomitino entro un'ora dalla somministrazione. Nel caso di diarrea deve essere continuato il normale dosaggio. L'assorbimento di atovaquone puo' essere ridotto in pazienti con diarrea o vomito,ma negli studi clinici la diarrea o il vomito non sono stati associati con una ridotta efficacia di atovaquone/proguanile per la profilassidella malaria. Tuttavia come per altri agenti antimalarici, i soggetti con diarrea o vomito devono essere avvertiti di continuare a seguirele misure preventive antimalariche mediante misure personali di protezione (insetticidi, zanzariere). Nei pazienti con malaria acuta che manifestano diarrea o vomito, deve essere considerata una terapia alternativa. Se Atovaquone e Proguanile Mylan Generics viene impiegato per trattare la malaria in questi pazienti, deve essere strettamente controllata la parassitemia. Atovaquone/proguanile non e' stato valutato peril trattamento della malaria cerebrale o altre gravi manifestazioni della malaria con complicanze, compresa la iperparassitemia, l'edema polmonare o l'insufficienza renale. Occasionalmente sono stati riportatereazioni allergiche gravi (inclusa anafilassi) in pazienti trattati con atovaquone/proguanile. Se i pazienti avvertono una reazione allergica (vedere paragrafo 4.8) Atovaquone e Proguanile Mylan Generics deveessere interrotto immediatamente e iniziato un trattamento appropriato. Si sono verificate comunemente recidive quando la malaria da P. vivax e' stata trattata con il solo atovaquone/proguanile. I viaggiatori che sono esposti in maniera intensa al P. vivax o al P. ovale e quelliche sviluppano la malaria causata da entrambi i parassiti, richiederanno un trattamento addizionale con un farmaco che e' attivo contro gliipnozoiti. In caso di esacerbazioni infettive causate da P. falciparum, dopo trattamento con Atovaquone e Proguanile Mylan Generics, o di fallimento della chemioprofilassi, i pazienti devono essere trattati con un diverso agente schizonticida ematico. La parassitemia deve essereattentamente controllata in pazienti che ricevono un trattamento concomitante con tetraciclina (vedere paragrafo 4.5). La somministrazioneconcomitante di atovaquone/proguanile ed efavirenz o inibitori delle proteasi potenziati deve essere evitato quando e' possibile (vedere paragrafo 4.5). La somministrazione concomitante di atovaquone/proguanilee rifampicina o rifabutina non e' raccomandata (vedere paragrafo 4.5). L'uso concomitante della metoclopramide non e' raccomandato. Deve essere somministrato un altro trattamento antiemetico (vedere paragrafo4.5). Si consiglia cautela quando si inizia o si interrompe la profilassi della malaria o il trattamento con atovaquone/proguanile in pazienti in trattamento continuo con warfarin e altri anticoagulanti cumarinici (vedere paragrafo 4.5). Atovaquone puo' aumentare i livelli di etoposide e il suo metabolita (vedere paragrafo 4.5). Nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min) devono essere raccomandate, ove sia possibile, alternative terapeutiche all'atovaquone/proguanile nel trattamento della malaria da P. falciparum in fase acuta (vedere paragrafi 4.2, 4.3 e 5.2). Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
INTERAZIONI
E' noto che la somministrazione concomitante di rifampicina o rifabutina riduce i livelli di atovaquone approssimativamente del 50% e del 34% rispettivamente (vedere paragrafo 4.4). Il trattamento concomitantecon metoclopramide e' stato associato a una significativa diminuzione(circa il 50%) delle concentrazioni plasmatiche di atovaquone (vedereparagrafo 4.4). Deve essere somministrato un altro trattamento antiemetico. Quando somministrato con efavirenz o inibitori delle proteasi potenziati, e' stata osservata una diminuzione delle concentrazioni di atovaquone fino al 75%. Questa combinazione deve essere evitata per quanto possibile (vedere paragrafo 4.4). Il proguanile puo' potenziare l'effetto del warfarin e di altri anticoagulanti cumarinici che puo' causare un aumento del rischio di emorragia. Il meccanismo di questa potenziale interazione farmacologica non e' stato stabilito. Si raccomandacautela quando si inizia o si interrompe la profilassi della malariao il trattamento con atovaquone-proguanile in pazienti sottoposti a trattamento continuo con anticoagulanti orali. Puo' essere necessario unaggiustamento della dose di anticoagulante orale durante il trattamento con atovaquone/proguanile o dopo la sua sospensione, in base ai risultati dei valori di INR. Il trattamento concomitante con tetraciclinae' stato associato a diminuzioni delle concentrazioni plasmatiche diatovaquone. In seguito a co-somministrazione di atovaquone a dosi di 45 mg/kg/die nei bambini (n = 9) con leucemia linfoblastica acuta per la profilassi della PCP (polmonite da Pneumocystis carinii) e' stato osservato un aumento delle concentrazioni plasmatiche (AUC) di etoposidee del suo metabolita il catecolo di etoposide di una mediana del 8,6%(P = 0,055) e del 28,4% (P = 0,031) (rispettivamente rispetto alla co-somministrazione di etoposide e trimetoprim-sulfametossazolo). Deve essere prestata cautela nei pazienti che ricevono una terapia concomitante con etoposide (vedere paragrafo 4.4). Il proguanile viene metabolizzato principalmente da CYP2C19. Tuttavia, potenziali interazioni farmacocinetiche con altri substrati, inibitori (es. moclobemide, fluvoxamina) o induttori (es. artemisinina, carbamazepina) di CYP2C19 sono sconosciute (vedere paragrafo 5.2).
EFFETTI INDESIDERATI
Negli studi clinici dell'atovaquone/proguanile nel trattamento della malaria, gli eventi avversi piu' frequentemente riportati sono stati dolore addominale, cefalea, anoressia, nausea, vomito, diarrea e tosse.Negli studi clinici dell'atovaquone/proguanile per la profilassi dellamalaria, gli eventi avversi piu' frequentemente riportati, indipendentemente dalla loro correlazione, sono stati cefalea, dolore addominalee diarrea. Il seguente elenco fornisce un riassunto delle reazioni avverse segnalate di sospetta (almeno possibile) relazione causale associata all'uso di atovaquone/proguanile riportate negli studi clinici enelle segnalazioni spontanee successive alla commercializzazione. La seguente convenzione viene utilizzata per la classificazione della frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Sono disponibili dati limitati sulla sicurezza a lungo termine nei bambini. In particolare non sono stati studiati gli effetti a lungo termine di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics sulla crescita, sulla puberta' e sullo sviluppo in generale. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: anemia, neutropenia¹; non nota: pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Comune: reazioni allergiche; non nota: angioedema3, anafilassi (vedere paragrafo 4.4) vasculite3. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: iponatriemia¹, anoressia non comune: livelli elevati di amilasi¹. Disturbi psichiatrici. Comune: sogni anomali, depressione; non comune: ansia; raro: allucinazioni; non nota: attacco di panico, pianto, incubi, disturbo psicotico. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: insonnia, vertigini; non nota: convulsioni. Patologie cardiache. Non comune: palpitazioni; non nota: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea¹, vomito, diarrea, dolore addominale; non comune: stomatite; non nota: intolleranza gastrica3, ulcerazioni orali3. Patologie epatobiliari. Comune: livellielevati degli enzimi epatici¹; non nota: epatite, colestasi3. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: prurito, eruzione cutanea; non comune: perdita di capelli, orticaria; non nota: sindrome distevens-johnson, eritema multiforme, vesciche, esfoliazione cutanea,reazioni di fotosensibilità. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: febbre. ^1 Frequenza ricavatadal riassunto delle caratteristiche del prodotto dell'atovaquone. I pazienti partecipanti agli studi clinici con atovaquone hanno ricevutodosi piu' elevate e spesso manifestavano le complicanze della malattiaavanzata dell'immuno-deficienza umana (HIV). Questi eventi possono essere stati osservati con piu' bassa frequenza o non rilevati negli studi clinici con atovaquone/proguanile. ^2 Osservata nelle segnalazionispontanee successive alla commercializzazione, la cui frequenza e' pertanto non nota. ^3 Osservata con proguanile. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalarequalsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: non e' stata stabilita la sicurezza dell'atovaquone e delproguanile cloridrato somministrati contemporaneamente durante la gravidanza nella specie umana e quindi il rischio potenziale e' sconosciuto. Gli studi negli animali (in topi e conigli) non hanno mostrato alcuna evidenza di teratogenicita' dell'associazione (vedere paragrafo 5.3). I singoli componenti non hanno mostrato alcun effetto sul parto o sullo sviluppo pre- e post-natale. Tossicita' materna e' stata evidenziata nelle coniglie gravide durante uno studio di teratogenesi (vedereparagrafo 5.3). L'uso di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics in gravidanza deve essere preso in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera ogni potenziale rischio per il feto. Il componente proguanile di atovaquone-proguanile agisce inibendo la diidrofolatoreduttasi del parassita. Non ci sono dati clinici indicativi che un'integrazione di folato diminuisca l'efficacia del farmaco. Per le donnein stato di gravidanza che assumono integrazioni di folati per prevenire difetti del tubo neurale nei nascituri, tali integrazioni devono essere continuate durante l'assunzione di Atovaquone e Proguanile MylanGenerics. Allattamento: le concentrazioni di atovaquone nel latte, inuno studio nel ratto, erano pari al 30% delle concomitanti concentrazioni plasmatiche di atovaquone nella madre. Non e' noto se l'atovaquone sia escreto nel latte materno nella specie umana. Il proguanile e' escreto nel latte materno umano in modeste quantita'. Atovaquone e Proguanile Mylan Generics non deve essere assunto dalle donne che allattano al seno. Fertilita': non sono disponibili dati sugli effetti della combinazione sulla fertilita', ma in studi su animali i singoli componenti atovaquone e proguanile non hanno mostrato effetti sulla fertilita' (vedere paragrafo 5.3).
ATOVAQUONE E PROGUANILE MYLAN GENERICS 250 MG/100 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antiproazoari, antimalarici, biguanidi.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni compressa di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics compresse rivestite con film contiene atovaquone 250 mg e proguanile cloridrato 100mg. Eccipienti con effetto noto: ogni compressa rivestita con film contiene 3.82 mg di lattosio. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Nucleo: cellulosa microcristallina, povidone (K-30), crospovidone tipoA, poloxamer 188, magnesio stearato. Rivestimento: titanio diossido (E171), lattosio monoidrato, macrogol 4000, ipromellosa 15cP (E464), ipromellosa 50cP (E464), ipromellosa 3cp (E464), ossido di ferro rosso (E172), Ossido di ferro nero (E172), ossido di ferro giallo (E172).
INDICAZIONI
Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e' un'associazione a dose prefissata di atovaquone e proguanile cloridrato, con attivita' schizonticida ematica e con attivita' contro gli schizonti epatici di Plasmodiumfalciparum. E' indicato per: profilassi della malaria da Plasmodium falciparum. Trattamento in fase acuta della malaria non complicata da Plasmodium falciparum. Poiche' Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e'efficace nei confronti del P. falciparum sia farmaco-sensibile che farmaco-resistente, e' particolarmente raccomandato per la profilassi eil trattamento della malaria da P. falciparum dove tale patogeno puo'essere resistente ad altri farmaci antimalarici. Si devono prendere inconsiderazione le linee guida ufficiali e le informazioni locali sulla prevalenza delle resistenze ai medicinali antimalarici. Le linee guida ufficiali includeranno generalmente quelle dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' e le linee guida delle autorita' sanitarie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Atovaquone e Proguanile Mylan Generics e' controindicato nella profilassi della malaria da P. falciparum in pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min).
POSOLOGIA
Posologia. Profilassi: la profilassi deve: iniziare 24 o 48 ore primadi entrare in contatto con l'area endemica per la malaria; continuaredurante il periodo di permanenza; continuare per 7 giorni dopo aver lasciato l'area. Nei residenti (soggetti semi-immuni) nelle aree endemiche, la sicurezza e l'efficacia di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics sono state dimostrate in studi fino a 12 settimane. In soggetti non-immuni, la durata media dell'esposizione in studi clinici e' stata di27 giorni. Posologia negli adulti: una compressa una volta al giorno.Le compresse di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics non sono indicate per la profilassi della malaria nelle persone con peso corporeo inferiore ai 40 kg. Altri dosaggi farmaceutici possono essere piu' appropriati per la profilassi della malaria in persone con un peso inferiore ai 40 kg. Trattamento. Adulti: quattro compresse in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Bambini. Range di peso corporeo:11-20 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: una compressa al giornoper tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: 21-30 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: due compresse al giorno in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: 31-40kg; posologia/giorno; nr. di compresse: tre compresse al giorno in un'unica somministrazione per tre giorni consecutivi. Range di peso corporeo: >40 kg; posologia/giorno; nr. di compresse: la dose consigliata per gli adulti. Anziani: uno studio di farmacocinetica indica che non e' necessaria alcuna modifica della posologia negli anziani (vedere paragrafo 5.2). Compromissione epatica: uno studio di farmacocinetica indica che non e' necessaria alcuna modifica della posologia nei pazienticon compromissione epatica da lieve a moderata. Benche' non siano stati condotti studi in pazienti con grave compromissione epatica, non sipossono prevedere speciali precauzioni o aggiustamenti della posologia (vedere paragrafo 5.2). Compromissione renale: gli studi di farmacocinetica indicano che non e' necessaria alcuna modifica della posologianei pazienti con danno renale da lieve a moderata. Nei pazienti con compromissione renale grave (clearance della creatinina < 30 ml/min) devono essere raccomandate, ove sia possibile, alternative terapeuticheall'Atovaquone e Proguanile Mylan Generics nel trattamento della malaria da P. falciparum in fase acuta (vedere paragrafo 4.4 e 5.2). Per laprofilassi della malaria da P. falciparum in pazienti con grave dannorenale vedere paragrafo 4.3. Modo di somministrazione: la dose giornaliera deve essere assunta con il cibo o con una bevanda a base di latte (per garantire il massimo assorbimento) alla stessa ora ogni giorno.Se i pazienti non sono in grado di tollerare il cibo, Atovaquone e Proguanile Mylan Generics deve comunque essere somministrato ma l'esposizione sistemica di atovaquone sara' ridotta. In caso di vomito entro un'ora dalla somministrazione, deve essere assunta una seconda dose.
CONSERVAZIONE
Conservare il medicinale nella confezione originale per proteggerlo dall'umidita'. Solo per blister in PVC-alluminio: non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C.
AVVERTENZE
Non e' stata stabilita l'efficacia e la sicurezza dell'Atovaquone e Proguanile Mylan Generics compresse nella profilassi della malaria nei pazienti che hanno un peso corporeo inferiore ai 40 kg o nel trattamento della malaria in pazienti pediatrici di peso inferiore agli 11 Kg. Le persone che assumono Atovaquone e Proguanile Mylan Generics per la profilassi o il trattamento della malaria devono assumere un'ulterioredose qualora essi vomitino entro un'ora dalla somministrazione. Nel caso di diarrea deve essere continuato il normale dosaggio. L'assorbimento di atovaquone puo' essere ridotto in pazienti con diarrea o vomito,ma negli studi clinici la diarrea o il vomito non sono stati associati con una ridotta efficacia di atovaquone/proguanile per la profilassidella malaria. Tuttavia come per altri agenti antimalarici, i soggetti con diarrea o vomito devono essere avvertiti di continuare a seguirele misure preventive antimalariche mediante misure personali di protezione (insetticidi, zanzariere). Nei pazienti con malaria acuta che manifestano diarrea o vomito, deve essere considerata una terapia alternativa. Se Atovaquone e Proguanile Mylan Generics viene impiegato per trattare la malaria in questi pazienti, deve essere strettamente controllata la parassitemia. Atovaquone/proguanile non e' stato valutato peril trattamento della malaria cerebrale o altre gravi manifestazioni della malaria con complicanze, compresa la iperparassitemia, l'edema polmonare o l'insufficienza renale. Occasionalmente sono stati riportatereazioni allergiche gravi (inclusa anafilassi) in pazienti trattati con atovaquone/proguanile. Se i pazienti avvertono una reazione allergica (vedere paragrafo 4.8) Atovaquone e Proguanile Mylan Generics deveessere interrotto immediatamente e iniziato un trattamento appropriato. Si sono verificate comunemente recidive quando la malaria da P. vivax e' stata trattata con il solo atovaquone/proguanile. I viaggiatori che sono esposti in maniera intensa al P. vivax o al P. ovale e quelliche sviluppano la malaria causata da entrambi i parassiti, richiederanno un trattamento addizionale con un farmaco che e' attivo contro gliipnozoiti. In caso di esacerbazioni infettive causate da P. falciparum, dopo trattamento con Atovaquone e Proguanile Mylan Generics, o di fallimento della chemioprofilassi, i pazienti devono essere trattati con un diverso agente schizonticida ematico. La parassitemia deve essereattentamente controllata in pazienti che ricevono un trattamento concomitante con tetraciclina (vedere paragrafo 4.5). La somministrazioneconcomitante di atovaquone/proguanile ed efavirenz o inibitori delle proteasi potenziati deve essere evitato quando e' possibile (vedere paragrafo 4.5). La somministrazione concomitante di atovaquone/proguanilee rifampicina o rifabutina non e' raccomandata (vedere paragrafo 4.5). L'uso concomitante della metoclopramide non e' raccomandato. Deve essere somministrato un altro trattamento antiemetico (vedere paragrafo4.5). Si consiglia cautela quando si inizia o si interrompe la profilassi della malaria o il trattamento con atovaquone/proguanile in pazienti in trattamento continuo con warfarin e altri anticoagulanti cumarinici (vedere paragrafo 4.5). Atovaquone puo' aumentare i livelli di etoposide e il suo metabolita (vedere paragrafo 4.5). Nei pazienti con grave compromissione renale (clearance della creatinina < 30 ml/min) devono essere raccomandate, ove sia possibile, alternative terapeutiche all'atovaquone/proguanile nel trattamento della malaria da P. falciparum in fase acuta (vedere paragrafi 4.2, 4.3 e 5.2). Questo medicinale contiene lattosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
INTERAZIONI
E' noto che la somministrazione concomitante di rifampicina o rifabutina riduce i livelli di atovaquone approssimativamente del 50% e del 34% rispettivamente (vedere paragrafo 4.4). Il trattamento concomitantecon metoclopramide e' stato associato a una significativa diminuzione(circa il 50%) delle concentrazioni plasmatiche di atovaquone (vedereparagrafo 4.4). Deve essere somministrato un altro trattamento antiemetico. Quando somministrato con efavirenz o inibitori delle proteasi potenziati, e' stata osservata una diminuzione delle concentrazioni di atovaquone fino al 75%. Questa combinazione deve essere evitata per quanto possibile (vedere paragrafo 4.4). Il proguanile puo' potenziare l'effetto del warfarin e di altri anticoagulanti cumarinici che puo' causare un aumento del rischio di emorragia. Il meccanismo di questa potenziale interazione farmacologica non e' stato stabilito. Si raccomandacautela quando si inizia o si interrompe la profilassi della malariao il trattamento con atovaquone-proguanile in pazienti sottoposti a trattamento continuo con anticoagulanti orali. Puo' essere necessario unaggiustamento della dose di anticoagulante orale durante il trattamento con atovaquone/proguanile o dopo la sua sospensione, in base ai risultati dei valori di INR. Il trattamento concomitante con tetraciclinae' stato associato a diminuzioni delle concentrazioni plasmatiche diatovaquone. In seguito a co-somministrazione di atovaquone a dosi di 45 mg/kg/die nei bambini (n = 9) con leucemia linfoblastica acuta per la profilassi della PCP (polmonite da Pneumocystis carinii) e' stato osservato un aumento delle concentrazioni plasmatiche (AUC) di etoposidee del suo metabolita il catecolo di etoposide di una mediana del 8,6%(P = 0,055) e del 28,4% (P = 0,031) (rispettivamente rispetto alla co-somministrazione di etoposide e trimetoprim-sulfametossazolo). Deve essere prestata cautela nei pazienti che ricevono una terapia concomitante con etoposide (vedere paragrafo 4.4). Il proguanile viene metabolizzato principalmente da CYP2C19. Tuttavia, potenziali interazioni farmacocinetiche con altri substrati, inibitori (es. moclobemide, fluvoxamina) o induttori (es. artemisinina, carbamazepina) di CYP2C19 sono sconosciute (vedere paragrafo 5.2).
EFFETTI INDESIDERATI
Negli studi clinici dell'atovaquone/proguanile nel trattamento della malaria, gli eventi avversi piu' frequentemente riportati sono stati dolore addominale, cefalea, anoressia, nausea, vomito, diarrea e tosse.Negli studi clinici dell'atovaquone/proguanile per la profilassi dellamalaria, gli eventi avversi piu' frequentemente riportati, indipendentemente dalla loro correlazione, sono stati cefalea, dolore addominalee diarrea. Il seguente elenco fornisce un riassunto delle reazioni avverse segnalate di sospetta (almeno possibile) relazione causale associata all'uso di atovaquone/proguanile riportate negli studi clinici enelle segnalazioni spontanee successive alla commercializzazione. La seguente convenzione viene utilizzata per la classificazione della frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Sono disponibili dati limitati sulla sicurezza a lungo termine nei bambini. In particolare non sono stati studiati gli effetti a lungo termine di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics sulla crescita, sulla puberta' e sullo sviluppo in generale. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: anemia, neutropenia¹; non nota: pancitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Comune: reazioni allergiche; non nota: angioedema3, anafilassi (vedere paragrafo 4.4) vasculite3. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: iponatriemia¹, anoressia non comune: livelli elevati di amilasi¹. Disturbi psichiatrici. Comune: sogni anomali, depressione; non comune: ansia; raro: allucinazioni; non nota: attacco di panico, pianto, incubi, disturbo psicotico. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; comune: insonnia, vertigini; non nota: convulsioni. Patologie cardiache. Non comune: palpitazioni; non nota: tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: tosse. Patologie gastrointestinali. Molto comune: nausea¹, vomito, diarrea, dolore addominale; non comune: stomatite; non nota: intolleranza gastrica3, ulcerazioni orali3. Patologie epatobiliari. Comune: livellielevati degli enzimi epatici¹; non nota: epatite, colestasi3. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: prurito, eruzione cutanea; non comune: perdita di capelli, orticaria; non nota: sindrome distevens-johnson, eritema multiforme, vesciche, esfoliazione cutanea,reazioni di fotosensibilità. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: febbre. ^1 Frequenza ricavatadal riassunto delle caratteristiche del prodotto dell'atovaquone. I pazienti partecipanti agli studi clinici con atovaquone hanno ricevutodosi piu' elevate e spesso manifestavano le complicanze della malattiaavanzata dell'immuno-deficienza umana (HIV). Questi eventi possono essere stati osservati con piu' bassa frequenza o non rilevati negli studi clinici con atovaquone/proguanile. ^2 Osservata nelle segnalazionispontanee successive alla commercializzazione, la cui frequenza e' pertanto non nota. ^3 Osservata con proguanile. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalarequalsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: non e' stata stabilita la sicurezza dell'atovaquone e delproguanile cloridrato somministrati contemporaneamente durante la gravidanza nella specie umana e quindi il rischio potenziale e' sconosciuto. Gli studi negli animali (in topi e conigli) non hanno mostrato alcuna evidenza di teratogenicita' dell'associazione (vedere paragrafo 5.3). I singoli componenti non hanno mostrato alcun effetto sul parto o sullo sviluppo pre- e post-natale. Tossicita' materna e' stata evidenziata nelle coniglie gravide durante uno studio di teratogenesi (vedereparagrafo 5.3). L'uso di Atovaquone e Proguanile Mylan Generics in gravidanza deve essere preso in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera ogni potenziale rischio per il feto. Il componente proguanile di atovaquone-proguanile agisce inibendo la diidrofolatoreduttasi del parassita. Non ci sono dati clinici indicativi che un'integrazione di folato diminuisca l'efficacia del farmaco. Per le donnein stato di gravidanza che assumono integrazioni di folati per prevenire difetti del tubo neurale nei nascituri, tali integrazioni devono essere continuate durante l'assunzione di Atovaquone e Proguanile MylanGenerics. Allattamento: le concentrazioni di atovaquone nel latte, inuno studio nel ratto, erano pari al 30% delle concomitanti concentrazioni plasmatiche di atovaquone nella madre. Non e' noto se l'atovaquone sia escreto nel latte materno nella specie umana. Il proguanile e' escreto nel latte materno umano in modeste quantita'. Atovaquone e Proguanile Mylan Generics non deve essere assunto dalle donne che allattano al seno. Fertilita': non sono disponibili dati sugli effetti della combinazione sulla fertilita', ma in studi su animali i singoli componenti atovaquone e proguanile non hanno mostrato effetti sulla fertilita' (vedere paragrafo 5.3).
Specifiche
Domande e risposte (0)