Buona Buonavit D3K Integratore Ossa per Bambini
17,49€
19,80€17,49€
19,80€- Disponibile
- Produttore: Buona
- Codice articolo: 932252620
- EAN: 8032749650101
La Vitamina D contenuta in BuonaVit D3K è importante per lo sviluppo osseo durante la crescita, mentre la Vitamina K contribuisce alla normale coagulazione del sangue.
Posologia
4 gocce al dì = 400 UI di Vitamina D3 + 50 mcg di Vitamina K1
Confezione
Flaconcino da 12 ml con contagocce
BuonaVit D3K è una formulazione in gocce, per la quale 1 goccia corrisponde a 100 UI di Vitamina D3. È indicato in caso di scarso apporto con la dieta o aumentato fabbisogno di Vitamina D3 e Vitamina K1, importanti per il trofismo osseo. BuonaVit D3K è una formulazione in gocce, adatta alla somministrazione nei bambini, a base di Vitamina D3 che contribuisce allo sviluppo osseo durante la crescita e di Vitamina K1 che contribuisce alla normale coagulazione del sangue.
Si consiglia di assumere 4 gocce una volta al dì, equivalenti a 10 mcg (400 UI) di Vitamina D3 e 50 mcg di Vitamina K1, salvo diversa indicazione del medico. Utilizzare il contagocce incluso nella confezione. Una goccia corrisponde a 100 UI di Vitamina D3.
Agitare bene prima dell’uso.
La Vitamina D stimola l’assorbimento di Calcio e Fosforo a livello intestinale e aiuta a mantenere livelli normali di Calcio nel sangue. Inoltre la Vitamina D contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.
Per prevenire il rachitismo e la carenza di Vitamina D nei lattanti, nei bambini e negli adolescenti viene raccomandata l’assunzione di 400 UI di Vitamina D fin dai primi mesi di vita. In particolare tutti i lattanti, sia allattati al seno che alimentati con latte artificiale, dovrebbero ricevere una supplementazione di Vitamina D.
La Vitamina K è indispensabile per la sintesi dei fattori della coagulazione del sangue. La sua integrazione è consigliata nei lattanti nei primi 3 mesi di vita, anche quando sia stata eseguita la profilassi di Vitamina K alla nascita con iniezione intramuscolare. Infatti la sua carenza nel lattante, soprattutto se prematuro o nutrito al seno, può essere causa di malattia emorragica del neonato, un importante disturbo della coagulazione.