Savoma Medicinali Desamix Effe Crema Dermatologica 30 G 0,3%/1%
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- Codice articolo: 022235042
Descrizione
DENOMINAZIONE
DESAMIX EFFE 0,3% + 1% CREMA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antimicotici per uso topico. Derivati imidazolici e triazolici.
PRINCIPI ATTIVI
100 g di crema contengono: desametasone 0,3 g, clotrimazolo 1,0 g.
ECCIPIENTI
Alcool cetilico, alcool stearilico, paraffina liquida, polisorbato 60,sorbitan stearato, sorbitolo 70% non cristallizzabile, isopropile miristato, alcool benzilico, acqua depurata.
INDICAZIONI
A scopo preventivo e curativo di infezioni sovrapposte, in tutte le malattie cutanee, per le quali e' indicata una terapia topica steroidea.In tutte le micosi superficiali primitive o secondarie, sostenute daEpidermophyton, Trichophyton, Microsporum, Candida e Malassezia furfur: tinea pedis (piede d'atleta), tinea corporis, tinea inguinalis (eczema marginato di Hebra), candidosi (intertrigini inguinali, sottomammarie, ascellari, interdigitali, boccarola), pityriasis versicolor. Nellepiodermiti primitive (impetigine, ostiofollicoliti, intertrigini). Nell'eritrasma (inguinale, ascellare, interdigitale).
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni dermatologiche quali: acne, rosacea, dermatiti periorali, lue, tubercolosi cutanea. Malattie virali con localizzazione cutanea(ad. es. herpes simplex, varicella). Reazioni cutanee alle vaccinazioni.
POSOLOGIA
Applicare la crema sulle lesioni 2-3 volte al giorno, frizionando delicatamente. Il trattamento va protratto per almeno 5 giorni dopo il conseguimento della guarigione clinica.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione.
AVVERTENZE
Nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. L'applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese eper periodi prolungati, puo' determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica piu' facilmente quando si ricorra al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo. La sindrome di Cushing e/o la soppressione surrenalica associatecon l'assorbimento sistemico di desametasone cutaneo possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lungo periodo in pazienti predisposti, compresi i bambini ed i pazienti trattati con inibitori del CYP3A4 (compreso ritonavir). In questi casi, il trattamento dovrebbeessere progressivamente sospeso. Disturbi visivi Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista perla valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta,glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemicie topici. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Analogo comportamento deve essere adottato in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili e di infezioni secondarie. Ove debbano trattarsi lesioniestese con il bendaggio occlusivo e' opportuno trattarle a zone successive onde evitare interferenze con l'omeostasi termica ed effetti sistemici dei componenti. Il farmaco non e' per uso oftalmico. Questo medicinale contiene alcool cetilico e alcool stearilico, che possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto). Questo medicinale contiene 10 mg di alcool benzilico per grammo. Alcoolbenzilico puo' causare reazioni allergiche e lieve irritazione locale.
INTERAZIONI
Gli inibitori del CYP3A4 (compreso ritonavir) possono diminuire la clearance del desametasone, determinando un aumento degli effetti e soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione dovrebbe essere evitata a meno che il beneficio non superi l'aumento dei rischi dieffetti collaterali sistemici dei corticosteroidi, in questo caso i pazienti dovrebbero essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
EFFETTI INDESIDERATI
In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazione di bruciore, prurito, irritazione, dermatite allergica da contatto, secchezza della pelle, atrofia cutanea, ipertricosi, eruzione acneica, ipopigmentazione; atrofia e strie localizzate alle zone intertriginose trattate per un lungo periodo di tempo con medicazione occlusiva. Disturbi endocrini (frequenza non nota): sindrome diCushing, soppressione surrenalica. Patologie dell'occhio (frequenza non nota): visione, offuscata. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nelle donne in stato di gravidanza, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.
DESAMIX EFFE 0,3% + 1% CREMA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antimicotici per uso topico. Derivati imidazolici e triazolici.
PRINCIPI ATTIVI
100 g di crema contengono: desametasone 0,3 g, clotrimazolo 1,0 g.
ECCIPIENTI
Alcool cetilico, alcool stearilico, paraffina liquida, polisorbato 60,sorbitan stearato, sorbitolo 70% non cristallizzabile, isopropile miristato, alcool benzilico, acqua depurata.
INDICAZIONI
A scopo preventivo e curativo di infezioni sovrapposte, in tutte le malattie cutanee, per le quali e' indicata una terapia topica steroidea.In tutte le micosi superficiali primitive o secondarie, sostenute daEpidermophyton, Trichophyton, Microsporum, Candida e Malassezia furfur: tinea pedis (piede d'atleta), tinea corporis, tinea inguinalis (eczema marginato di Hebra), candidosi (intertrigini inguinali, sottomammarie, ascellari, interdigitali, boccarola), pityriasis versicolor. Nellepiodermiti primitive (impetigine, ostiofollicoliti, intertrigini). Nell'eritrasma (inguinale, ascellare, interdigitale).
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni dermatologiche quali: acne, rosacea, dermatiti periorali, lue, tubercolosi cutanea. Malattie virali con localizzazione cutanea(ad. es. herpes simplex, varicella). Reazioni cutanee alle vaccinazioni.
POSOLOGIA
Applicare la crema sulle lesioni 2-3 volte al giorno, frizionando delicatamente. Il trattamento va protratto per almeno 5 giorni dopo il conseguimento della guarigione clinica.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione.
AVVERTENZE
Nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. L'applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese eper periodi prolungati, puo' determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica piu' facilmente quando si ricorra al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo. La sindrome di Cushing e/o la soppressione surrenalica associatecon l'assorbimento sistemico di desametasone cutaneo possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lungo periodo in pazienti predisposti, compresi i bambini ed i pazienti trattati con inibitori del CYP3A4 (compreso ritonavir). In questi casi, il trattamento dovrebbeessere progressivamente sospeso. Disturbi visivi Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista perla valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta,glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemicie topici. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. Analogo comportamento deve essere adottato in caso di sviluppo di microrganismi non sensibili e di infezioni secondarie. Ove debbano trattarsi lesioniestese con il bendaggio occlusivo e' opportuno trattarle a zone successive onde evitare interferenze con l'omeostasi termica ed effetti sistemici dei componenti. Il farmaco non e' per uso oftalmico. Questo medicinale contiene alcool cetilico e alcool stearilico, che possono causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es. dermatite da contatto). Questo medicinale contiene 10 mg di alcool benzilico per grammo. Alcoolbenzilico puo' causare reazioni allergiche e lieve irritazione locale.
INTERAZIONI
Gli inibitori del CYP3A4 (compreso ritonavir) possono diminuire la clearance del desametasone, determinando un aumento degli effetti e soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione dovrebbe essere evitata a meno che il beneficio non superi l'aumento dei rischi dieffetti collaterali sistemici dei corticosteroidi, in questo caso i pazienti dovrebbero essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
EFFETTI INDESIDERATI
In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazione di bruciore, prurito, irritazione, dermatite allergica da contatto, secchezza della pelle, atrofia cutanea, ipertricosi, eruzione acneica, ipopigmentazione; atrofia e strie localizzate alle zone intertriginose trattate per un lungo periodo di tempo con medicazione occlusiva. Disturbi endocrini (frequenza non nota): sindrome diCushing, soppressione surrenalica. Patologie dell'occhio (frequenza non nota): visione, offuscata. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nelle donne in stato di gravidanza, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.
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