Eg Glucosamina Solfato 20 Bustine 1.500 Mg
17,30€
Questo medicinale richiede la prescrizione medica e non è acquistabile online.
Puoi acquistrarlo recandoti, munito di ricetta, presso uno dei nostri punti vendita.
Per conoscere le disponibilità del prodotto e le ulteriori informazioni vi preghiamo di contattarci con le seguenti modalità:
- Codice articolo: 036991014
Descrizione
DENOMINAZIONE
GLUCOSAMINA SOLFATO EG 1500 MG POLVERE PER SOLUZIONE ORALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Principi attivi antinfiammatori e antireumatici, farmaci antinfiammatori non steroidei.
PRINCIPI ATTIVI
1 bustina contiene il seguente principio attivo. Glucosamina solfato,sodio cloruro 1884 mg equivalente a: glucosamina solfato 1500 mg, sodio cloruro 384 mg. Eccipienti con effetti noti: aspartame, sorbitolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000, silice colloidaleanidra.
INDICAZIONI
Artrosi primarie e secondarie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Glucosamina Solfato Eg non deve esseresomministrata a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momentoche il principio attivo si ottiene da crostacei.
POSOLOGIA
Per via orale: salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda diassumere il contenuto di 1 bustina (sciolto in un bicchiere d'acqua)1 volta al giorno per 6 settimane, o anche piu' a lungo se opportuno.Il ciclo puo' essere ripetuto con intervalli di 2 mesi. Informazioni supplementari per particolari gruppi di pazienti. Uso nei bambini e negli adolescenti: la glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni (vedere paragrafo 4.4). Uso negli anziani: non sono stati effettuati studi mirati su pazienti anziani, ma stando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattamento deldosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute. Pazienti con compromissione renale e/o epatica: per pazienti con compromissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studi in merito (vedere anche paragrafo 4.4).
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Per escludere la presenza di malattie concomitanti, per le quali potrebbe essere preso in considerazione altro tipo di trattamento, deve essere consultato un medico. La glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta' poiche' la sicurezza e l'efficacia non sono state stabilite. Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante iltrattamento stesso. Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolarisi raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattatati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio della terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazionedi glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Non sono stati effettuati studi in pazienti affettida insufficienza epatica o renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda un attento controllo da parte del medico in caso disomministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale.Questo medicinale contiene 151 mg (6,57 mmol) di sodio per ogni bustina equivalente a 7,6% dell'assunzione massima raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Informazioni importanti sualcuni eccipienti: questo medicinale contiene 2.023,5 mg di sorbitoloper bustina. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio (IEF), non deve essere somministrato questo medicinale. Questo medicinalecontiene 2,5 mg di aspartame per bustina. Aspartame e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso nei soggetti affetti da fenilchetonuria.
INTERAZIONI
I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. Anticoagulanti orali: sebbene i dati sulle possibili interazioni farmacologiche con glucosamina siano limitati, sono stati riportati incrementi del parametro INR con antagonisti della vitamina K per via orale. I pazienti trattati con antagonisti della vitamina K pervia orale devono pertanto essere attentamente monitorati al momento dell'inizio o della conclusione della terapia con glucosamina. Tetracicline: la somministrazione concomitante di tetracicline puo' influenzarela concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagirecon la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possonoessere alterate.
EFFETTI INDESIDERATI
Le reazioni avverse piu' comuni associate al trattamento con glucosamina sono nausea, dolori addominali, indigestione, stitichezza e diarrea, dispepsia, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco. Sono stati,inoltre, riportati mal di testa, stanchezza, sonnolenza, irritazioneed arrossamenti cutanei e prurito. Con frequenza non nota (non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili) sono stati, inoltre, riportati aumento dei livelli di glucosio nel sangue, disturbi visivi, reazioni allergiche, perdita di capelli, asma bronchiale. Le reazioni avverse riportate sono di solito di lieve intensita' e transitorie. Nelseguente elenco, all'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazione allergica. Patologie endocrine. Non nota: aumento dei livelli di glucosio nel sangue. Patologie del sistema nervoso. Comune: mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non nota: disturbi visivi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: asma bronchiale. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, dolori addominali, indigestione,diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune:irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non nota: perditadi capelli. * La cui frequenza non puo' essere definita sulla base deidati disponibili. Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casisporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa effetto non e'stato stabilito. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sosp etta-reazioneavversa.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donne in gravidanza. I dati disponibili derivati da studi suglianimali sono insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durante la gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. Allattamento: non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'usodella glucosamina durante l'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.
GLUCOSAMINA SOLFATO EG 1500 MG POLVERE PER SOLUZIONE ORALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Principi attivi antinfiammatori e antireumatici, farmaci antinfiammatori non steroidei.
PRINCIPI ATTIVI
1 bustina contiene il seguente principio attivo. Glucosamina solfato,sodio cloruro 1884 mg equivalente a: glucosamina solfato 1500 mg, sodio cloruro 384 mg. Eccipienti con effetti noti: aspartame, sorbitolo. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Aspartame, sorbitolo, acido citrico, macrogol 4000, silice colloidaleanidra.
INDICAZIONI
Artrosi primarie e secondarie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Glucosamina Solfato Eg non deve esseresomministrata a pazienti che siano allergici ai crostacei, dal momentoche il principio attivo si ottiene da crostacei.
POSOLOGIA
Per via orale: salvo diversa prescrizione del medico, si raccomanda diassumere il contenuto di 1 bustina (sciolto in un bicchiere d'acqua)1 volta al giorno per 6 settimane, o anche piu' a lungo se opportuno.Il ciclo puo' essere ripetuto con intervalli di 2 mesi. Informazioni supplementari per particolari gruppi di pazienti. Uso nei bambini e negli adolescenti: la glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni (vedere paragrafo 4.4). Uso negli anziani: non sono stati effettuati studi mirati su pazienti anziani, ma stando all'esperienza clinica non e' richiesto un adattamento deldosaggio nel trattamento di pazienti anziani in buona salute. Pazienti con compromissione renale e/o epatica: per pazienti con compromissione renale e/o epatica non e' possibile suggerire un dosaggio, in quanto non sono stati condotti studi in merito (vedere anche paragrafo 4.4).
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Per escludere la presenza di malattie concomitanti, per le quali potrebbe essere preso in considerazione altro tipo di trattamento, deve essere consultato un medico. La glucosamina non deve essere usata nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni di eta' poiche' la sicurezza e l'efficacia non sono state stabilite. Nei pazienti che presentano problemi di intolleranza al glucosio si raccomanda di controllare i livelli ematici del glucosio e, se del caso, il fabbisogno di insulina, prima di dare inizio al trattamento e periodicamente durante iltrattamento stesso. Nei pazienti a rischio di malattie cardiovascolarisi raccomanda il monitoraggio del tasso ematico dei lipidi, in quanto, in alcuni casi, in pazienti trattatati con glucosamina e' stata osservata ipercolesterolemia. E' stato riportato un inasprimento dei sintomi di asma scatenatosi dopo l'inizio della terapia con glucosamina, (situazione che si e' risolta dopo la sospensione della somministrazionedi glucosamina). I pazienti asmatici che iniziano un trattamento di glucosamina devono quindi essere consapevoli del fatto che i sintomi possono peggiorare. Non sono stati effettuati studi in pazienti affettida insufficienza epatica o renale. I profili farmacocinetici e tossicologici del prodotto non indicano limitazioni per questi pazienti, tuttavia si raccomanda un attento controllo da parte del medico in caso disomministrazione a pazienti con grave insufficienza epatica o renale.Questo medicinale contiene 151 mg (6,57 mmol) di sodio per ogni bustina equivalente a 7,6% dell'assunzione massima raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto. Informazioni importanti sualcuni eccipienti: questo medicinale contiene 2.023,5 mg di sorbitoloper bustina. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio (IEF), non deve essere somministrato questo medicinale. Questo medicinalecontiene 2,5 mg di aspartame per bustina. Aspartame e' una fonte di fenilalanina. Puo' essere dannoso nei soggetti affetti da fenilchetonuria.
INTERAZIONI
I dati su possibili interazioni della glucosamina con altri farmaci sono limitati. Anticoagulanti orali: sebbene i dati sulle possibili interazioni farmacologiche con glucosamina siano limitati, sono stati riportati incrementi del parametro INR con antagonisti della vitamina K per via orale. I pazienti trattati con antagonisti della vitamina K pervia orale devono pertanto essere attentamente monitorati al momento dell'inizio o della conclusione della terapia con glucosamina. Tetracicline: la somministrazione concomitante di tetracicline puo' influenzarela concentrazione della tetraciclina nel siero, ma la rilevanza clinica di questa interazione e' probabilmente limitata. Data la limitata documentazione disponibile in merito ai farmaci che possono interagirecon la glucosamina, si deve essere consapevoli che la risposta terapeutica o la concentrazione dei farmaci contemporaneamente in uso possonoessere alterate.
EFFETTI INDESIDERATI
Le reazioni avverse piu' comuni associate al trattamento con glucosamina sono nausea, dolori addominali, indigestione, stitichezza e diarrea, dispepsia, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco. Sono stati,inoltre, riportati mal di testa, stanchezza, sonnolenza, irritazioneed arrossamenti cutanei e prurito. Con frequenza non nota (non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili) sono stati, inoltre, riportati aumento dei livelli di glucosio nel sangue, disturbi visivi, reazioni allergiche, perdita di capelli, asma bronchiale. Le reazioni avverse riportate sono di solito di lieve intensita' e transitorie. Nelseguente elenco, all'interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravita'. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazione allergica. Patologie endocrine. Non nota: aumento dei livelli di glucosio nel sangue. Patologie del sistema nervoso. Comune: mal di testa, stanchezza, sonnolenza. Patologie dell'occhio. Non nota: disturbi visivi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: asma bronchiale. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, dolori addominali, indigestione,diarrea, stitichezza, meteorismo, pesantezza e dolore allo stomaco, dispepsia. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune:irritazioni cutanee, prurito, arrossamenti cutanei; non nota: perditadi capelli. * La cui frequenza non puo' essere definita sulla base deidati disponibili. Sono stati riportati da segnalazioni spontanee casisporadici di ipercolesterolemia, ma un rapporto causa effetto non e'stato stabilito. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sosp etta-reazioneavversa.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: non sono disponibili dati adeguati sull'uso della glucosamina in donne in gravidanza. I dati disponibili derivati da studi suglianimali sono insufficienti. Pertanto la glucosamina non deve essere usata durante la gravidanza e la sua somministrazione dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'. Allattamento: non sono disponibili dati sull'escrezione della glucosamina solfato nel latte materno. L'usodella glucosamina durante l'allattamento al seno non e' pertanto raccomandato, dal momento che non ci sono dati sulla sicurezza per il neonato.
Specifiche
Domande e risposte (0)