Iperico

L'iperico è una pianta originaria dell'Europa, del Nord Africa e dell'Asia Occidentale, conosciuta anche con il nome di "Erba di San Giovanni", questo perché la fioritura massima si ha verso il 24 giugno, ricorrenza di San Giovanni. Già noto alla medicina antica, l’iperico è spesso utilizzato per le sue proprietà antidepressive, specie nel caso di depressione lieve e moderata. Dell'iperico si possono utilizzare i boccioli e i fiori freschi separati dalle infiorescenze, le parti raccolte durante la fioritura e l'intera pianta fresca in fiore. 

I principi attivi presenti nell’Iperico sono: 

• Ipericina: considerato il principio attivo principale nel trattamento della depressione, insieme ad iperforina ed ai flavonoidi.
• Ipericina e amentoflavone contenuti all’interno della pianta sono responsabili dell'azione antinfiammatoria.
• All'iperforina, inoltre, sono ascritte proprietà antibatteriche.

Proprietà 

L’iperico ha diverse proprietà:

• antidepressive e ansiolitiche: questa pianta si è dimostrata comparabile ai farmaci antidepressivi. Questa attività è dovuta in particolare alla capacità di aumentare i livelli di serotonina oltre che, in caso di disturbi del sonno, a quella di regolare la produzione di melatonina.
•  antisettiche e cicatrizzanti: l’Iperico è utilizzato per alleviare la pelle in caso di ustioni, eritema solare, psoriasi ma anche per velocizzare la guarigione di ferite e piaghe.

La pianta è utilizzata anche come disinfettante per le sue doti antibiotiche, antivirali, antimicotiche e antisettiche.

Come si assume?

L’utilizzo della pianta di iperico, in particolare dell’estratto secco, è riconosciuto nel trattamento di ansia e disturbi depressivi minori. Rappresenta un vero e proprio farmaco nel trattamento delle depressioni lievi. L'effetto dell'iperico si manifesta dopo 2-4 settimane di trattamento (come i farmaci tradizionali).

Le parti utilizzate sono le foglie e le sommità fiorite. 

Tisane

Utilizzare 1-2 cucchiaini  per 150 ml di acqua bollente; lasciare in infusione per 5-10 minuti, filtrare e bere per un periodo di più settimane al mattino e alla sera.

Tintura madre

30 gocce in un bicchiere di acqua 1-3 volte al giorno per 2 mesi consecutivi.

Olio

L'olio di iperico ha un colore rossastro. E’ usato per alleviare la pelle in caso di ustioni, eritema solare, psoriasi.  Ma anche per velocizzare la guarigione di ferite e piaghe, combattere gli inestetismi di cicatrici e smagliature e per la pelle secca. 

Generalmente, si consiglia di applicare direttamente sulla zona interessata.

Integratori

In commercio esistono anche integratori in cui l’iperico è associato ad altri rimedi naturali, come la passiflora, la valeriana. Vengono utilizzati per riequilibrare l’umore e calmare i disturbi del sistema nervoso. L’associazione con la passiflora, in particolare, sembra potenziarne gli effetti benefici sugli stati ansiosi, permettendone così un uso a dosaggi ridotti. 

Effetti Collaterali

Si sono registrati effetti collaterali minori come:

•  nausea
•  irrequietezza
• Fotosensibilizzazione: non va utilizzato prima di esporsi al sole, perché potrebbe provocare problemi cutanei come arrossamenti ed eczemi. 

L'uso di iperico è sconsigliato durante la gravidanza e in pediatria.

Interazioni farmacologiche

Occorre evitare l'utilizzo di Iperico se si stanno assumendo altri antidepressivi di sintesi o se si stanno assumendo farmaci di cui potrebbe ridurre l'efficacia (es. ciclosporina, teofillina, benzodiazepine, farfari, ritonavir, saquinavir, contraccettivi orali, anticonvulsivanti quali carbamazepina e fenobarbitale, digossina, antiemicranici).