Dompe' Farmaceutici Artrosilene Schiuma Cutanea 50 Ml 15%
13,50€
Questo medicinale richiede la prescrizione medica e non è acquistabile online.
Puoi acquistrarlo recandoti, munito di ricetta, presso uno dei nostri punti vendita.
Per conoscere le disponibilità del prodotto e le ulteriori informazioni vi preghiamo di contattarci con le seguenti modalità:
- Codice articolo: 024022143
Descrizione
DENOMINAZIONE
ARTROSILENE 15% SCHIUMA CUTANEA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antinfiammatori non steroidei per uso topico.
PRINCIPI ATTIVI
Ketoprofene sale di lisina.
ECCIPIENTI
Polisorbato 80, glicole propilenico, polivinilpirrolidone (PVP k 25),lavanda nerolene, alcool benzilico, acqua depurata.
INDICAZIONI
Per il trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Note reazioni di ipersensibilita', come ad es. sintomi d'asma, riniteallergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico o ad altri FANS; storia di ipersensibilita' ad uno deglieccipienti; pregresse reazioni di fotosensibilizzazione; storia di allergia cutanea al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtrisolari UV o profumi; esposizione alla luce solare, anche quando il cielo e' velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamentoe nelle due settimane successive alla sua interruzione; cambiamenti patologici della pelle quali eczema o acne; o in infezioni della pelle oferite aperte; terzo trimestre di gravidanza; il prodotto e' inoltrecontroindicato durante l'allattamento.
POSOLOGIA
Uso esterno: a seconda delle dimensioni della zona da trattare, applicare Artrosilene 15% schiuma cutanea 2-3 volte al giorno o secondo prescrizione medica, massaggiando delicatamente per favorirne l'assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il farmaco va applicato sulpolo negativo. A contenitore sotto pressione capovolto agitare prima dell'uso ed erogare premendo sul tasto rigato. Durata del trattamento:il farmaco viene impiegato per patologie sia acute che croniche per periodi che vanno da pochi giorni fino a 3-4 settimane.
CONSERVAZIONE
Conservare al riparo dal calore; contiene propellente infiammabile; non esporre a temperature superiori a 50 gradi C.
AVVERTENZE
Il medicinale deve essere usato con cautela in pazienti con ridotta funzionalita' cardiaca, epatica o renale: sono stati riportati casi isolati di reazioni avverse sistemiche con interessamento renale. Il farmaco non deve essere utilizzato con bendaggi occlusivi. Il prodotto nondeve essere applicato su piaghe o ferite aperte, ma solo sulla pelle intatta. Evitare il contatto con gli occhi o con membrane mucose. Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestinoreazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell'uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene. Al fine di evitarequalsiasi rischio di fotosensibilizzazione si raccomanda di proteggerele zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo di utilizzodel prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione. Lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto. Nonsi deve eccedere la durata raccomandata del trattamento per il rischiodi sviluppare dermatiti da contatto e reazioni di fotosensibilita' che aumentano nel tempo. Pazienti asmatici con riniti croniche, sinusiticroniche e/o polipi nasali hanno un rischio piu' elevato di allergiaall'aspirina e/o ai FANS rispetto al resto della popolazione. La sicurezza e l'efficacia di Artrosilene 15% schiuma nei bambini non e' statadimostrata.
INTERAZIONI
Sebbene negli studi di biodisponibilita' risulti improbabile una interazione con altri farmaci assunti per via topica o sistemica, poiche' le concentrazioni sieriche in seguito alla somministrazione cutanea sono basse, nei trattamenti ad alte dosi e protratti nel tempo si tenga presente la possibilita' di competizione tra ketoprofene assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche. E' opportunomonitorare i pazienti in trattamento con cumarinici.
EFFETTI INDESIDERATI
La seguente classificazione di frequenza CIOMS e' usata: Molto comune(>=1/10); comune (>=1/100 a <1/10); non comune (>=1/1000 a <1/100); rare (>=1/10.000 a <1/1000); molto rare (<1/10.000), non note. Disturbidel Sistema Immunitario. Non note: shock anafilattico, angioedema, reazioni di ipersensibilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee localizzate come eritema, eczema, prurito e senzazione di bruciore; rare: dermatologici: fotosensibilizzazione e orticaria. Casi di reazioni avverse piu' gravi come eczema bolloso o flittenulare che possono estendersi oltre la zona di applicazione o divenire generalizzate si sono verificati raramente. Patologie renali ed urinarie. Molto rare: casi di aggravamento di insufficienza renale pregressa. Qualora compaia qualsiasi altro effetto indesiderato comunicarlo al medico o al farmacista.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In assenza di dati clinici con la forma per uso topico si fa riferimento alle forme per uso sistemico. Durante il primo e il secondo trimestre: poiche' la sicurezza del ketoprofene in donne in gravidanza non e'stata valutata, l'uso del ketoprofene durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza deve essere evitato. Durante il terzo trimestredi gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine, incluso il ketoprofene, possono indurre tossicita' cardiopolmonare e renale nel feto. Al termine della gravidanza, puo' verificarsi un prolungamento del tempo di sanguinamento sia nella madre che nel bambino. Quindi il ketoprofene e' controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza. Non ci sono dati disponibili sulla secrezione di ketoprofenenel latte materno. Il ketoprofene non e' raccomandato nelle madri cheallattano.
ARTROSILENE 15% SCHIUMA CUTANEA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antinfiammatori non steroidei per uso topico.
PRINCIPI ATTIVI
Ketoprofene sale di lisina.
ECCIPIENTI
Polisorbato 80, glicole propilenico, polivinilpirrolidone (PVP k 25),lavanda nerolene, alcool benzilico, acqua depurata.
INDICAZIONI
Per il trattamento locale di stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Note reazioni di ipersensibilita', come ad es. sintomi d'asma, riniteallergica, al ketoprofene, fenofibrato, acido tiaprofenico, acido acetilsalicilico o ad altri FANS; storia di ipersensibilita' ad uno deglieccipienti; pregresse reazioni di fotosensibilizzazione; storia di allergia cutanea al ketoprofene, acido tiaprofenico, fenofibrato, filtrisolari UV o profumi; esposizione alla luce solare, anche quando il cielo e' velato, inclusa la luce UV del solarium, durante il trattamentoe nelle due settimane successive alla sua interruzione; cambiamenti patologici della pelle quali eczema o acne; o in infezioni della pelle oferite aperte; terzo trimestre di gravidanza; il prodotto e' inoltrecontroindicato durante l'allattamento.
POSOLOGIA
Uso esterno: a seconda delle dimensioni della zona da trattare, applicare Artrosilene 15% schiuma cutanea 2-3 volte al giorno o secondo prescrizione medica, massaggiando delicatamente per favorirne l'assorbimento. In caso di trattamento per ionoforesi il farmaco va applicato sulpolo negativo. A contenitore sotto pressione capovolto agitare prima dell'uso ed erogare premendo sul tasto rigato. Durata del trattamento:il farmaco viene impiegato per patologie sia acute che croniche per periodi che vanno da pochi giorni fino a 3-4 settimane.
CONSERVAZIONE
Conservare al riparo dal calore; contiene propellente infiammabile; non esporre a temperature superiori a 50 gradi C.
AVVERTENZE
Il medicinale deve essere usato con cautela in pazienti con ridotta funzionalita' cardiaca, epatica o renale: sono stati riportati casi isolati di reazioni avverse sistemiche con interessamento renale. Il farmaco non deve essere utilizzato con bendaggi occlusivi. Il prodotto nondeve essere applicato su piaghe o ferite aperte, ma solo sulla pelle intatta. Evitare il contatto con gli occhi o con membrane mucose. Il trattamento deve essere sospeso immediatamente non appena si manifestinoreazioni cutanee, comprese quelle che si sviluppano a seguito dell'uso concomitante di prodotti contenenti octocrilene. Al fine di evitarequalsiasi rischio di fotosensibilizzazione si raccomanda di proteggerele zone trattate con indumenti, durante tutto il periodo di utilizzodel prodotto e nelle due settimane successive alla sua interruzione. Lavarsi accuratamente le mani dopo ogni applicazione del prodotto. Nonsi deve eccedere la durata raccomandata del trattamento per il rischiodi sviluppare dermatiti da contatto e reazioni di fotosensibilita' che aumentano nel tempo. Pazienti asmatici con riniti croniche, sinusiticroniche e/o polipi nasali hanno un rischio piu' elevato di allergiaall'aspirina e/o ai FANS rispetto al resto della popolazione. La sicurezza e l'efficacia di Artrosilene 15% schiuma nei bambini non e' statadimostrata.
INTERAZIONI
Sebbene negli studi di biodisponibilita' risulti improbabile una interazione con altri farmaci assunti per via topica o sistemica, poiche' le concentrazioni sieriche in seguito alla somministrazione cutanea sono basse, nei trattamenti ad alte dosi e protratti nel tempo si tenga presente la possibilita' di competizione tra ketoprofene assorbito ed altri farmaci ad alto legame con le proteine plasmatiche. E' opportunomonitorare i pazienti in trattamento con cumarinici.
EFFETTI INDESIDERATI
La seguente classificazione di frequenza CIOMS e' usata: Molto comune(>=1/10); comune (>=1/100 a <1/10); non comune (>=1/1000 a <1/100); rare (>=1/10.000 a <1/1000); molto rare (<1/10.000), non note. Disturbidel Sistema Immunitario. Non note: shock anafilattico, angioedema, reazioni di ipersensibilita'. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: reazioni cutanee localizzate come eritema, eczema, prurito e senzazione di bruciore; rare: dermatologici: fotosensibilizzazione e orticaria. Casi di reazioni avverse piu' gravi come eczema bolloso o flittenulare che possono estendersi oltre la zona di applicazione o divenire generalizzate si sono verificati raramente. Patologie renali ed urinarie. Molto rare: casi di aggravamento di insufficienza renale pregressa. Qualora compaia qualsiasi altro effetto indesiderato comunicarlo al medico o al farmacista.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In assenza di dati clinici con la forma per uso topico si fa riferimento alle forme per uso sistemico. Durante il primo e il secondo trimestre: poiche' la sicurezza del ketoprofene in donne in gravidanza non e'stata valutata, l'uso del ketoprofene durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza deve essere evitato. Durante il terzo trimestredi gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi di prostaglandine, incluso il ketoprofene, possono indurre tossicita' cardiopolmonare e renale nel feto. Al termine della gravidanza, puo' verificarsi un prolungamento del tempo di sanguinamento sia nella madre che nel bambino. Quindi il ketoprofene e' controindicato durante l'ultimo trimestre di gravidanza. Non ci sono dati disponibili sulla secrezione di ketoprofenenel latte materno. Il ketoprofene non e' raccomandato nelle madri cheallattano.
Specifiche
Domande e risposte (0)