
Acido mandelico per il viso: come integrarlo nella tua skincare routine
L’acido mandelico è diventato uno degli ingredienti chiave nella skincare routine di chi cerca risultati visibili ma con delicatezza. Rispetto ad altri esfolianti chimici, è più tollerato anche dalle pelli sensibili e può offrire una gamma completa di benefici: dalla riduzione delle macchie all’uniformazione del tono, fino al miglioramento della texture cutanea. In questa guida scoprirai tutto ciò che c’è da sapere sull’acido mandelico per il viso, come funziona, quali sono le sue proprietà e come integrarlo in modo efficace nella tua routine.
Cosa è l’acido mandelico e quali sono le sue proprietà
L’acido mandelico è un alfa-idrossiacido (AHA) derivato dalle mandorle amare. La sua molecola ha una dimensione maggiore rispetto ad altri AHA, il che lo rende più delicato, perché penetra più lentamente nella pelle. Questo lo rende particolarmente indicato anche per le pelli più reattive.
Le principali proprietà dell’acido mandelico includono:
- esfoliazione delicata: favorisce il turnover cellulare rimuovendo cellule morte e impurità superficiali;
- azione antibatterica: utile anche in presenza di pelle a tendenza acneica o impura;
- uniformazione del tono: aiuta a ridurre macchie e discromie, migliorando la luminosità del viso;
- stimolazione del collagene: contribuisce a mantenere la pelle più compatta ed elastica;
- buona tollerabilità: può essere utilizzato con maggiore frequenza rispetto ad altri esfolianti più aggressivi.
A cosa serve l’acido mandelico sul viso
Il suo impiego è particolarmente indicato per chi desidera:
- contrastare le macchie del viso, comprese quelle causate dal sole, dall’età o da post-acne,
- migliorare la grana della pelle, rendendola più liscia e omogenea,
- ridurre imperfezioni cutanee, come punti neri, pori dilatati e brufoletti,
- prevenire i segni dell’invecchiamento, grazie all’azione stimolante sul rinnovamento cellulare,
- eseguire un’esfoliazione regolare, anche in presenza di pelle sensibile,
Il trattamento con acido mandelico viso può essere integrato sia in una routine anti-age che in un percorso per la pelle impura, sempre con le dovute precauzioni.
Differenza tra acido mandelico e acido glicolico
Una delle domande più frequenti è proprio questa: qual è la differenza tra acido mandelico e acido glicolico?
L’acido glicolico è molto efficace ma anche più potente e talvolta irritante, soprattutto per le pelli sensibili.
L’acido mandelico, grazie alla sua struttura molecolare più grande, è meno aggressivo, quindi meglio tollerato.
Entrambi stimolano il turnover cellulare, ma il mandelico agisce in modo più progressivo, ideale per chi inizia a usare esfolianti chimici.
Scegliere l’uno o l’altro dipende dal tipo di pelle, dagli obiettivi e dalla sensibilità individuale.
Come si utilizza l’acido mandelico? Guida all’integrazione nella routine
Scegli la giusta concentrazione
- Per iniziare, meglio optare per una concentrazione tra il 5 e il 10%.
- Con il tempo e la tolleranza della pelle, si può arrivare a prodotti con concentrazioni più elevate.
- Le formule professionali superano anche il 30%, ma richiedono supervisione e non sono per uso quotidiano.
Frequenza d’uso
- Inizia con 1 o 2 applicazioni a settimana.
- Se la pelle lo tollera, si può arrivare a 3 o 4 applicazioni settimanali.
- Non è necessario usarlo tutti i giorni: la costanza moderata premia più dell’eccesso.
Modalità di applicazione
- Applicare sulla pelle pulita e asciutta, preferibilmente la sera.
- Evitare il contorno occhi e le mucose.
- Dopo l’assorbimento, proseguire con la crema idratante abituale.
- La mattina seguente, applicare sempre la protezione solare.
Protezione solare sempre
Anche se meno fotosensibilizzante rispetto ad altri AHA, l’uso di acido mandelico rende la pelle più esposta ai raggi UV. È fondamentale utilizzare un SPF 30 o superiore ogni giorno.
Cosa evitare
Non combinarlo nella stessa routine con:
- Retinoidi (salvo indicazioni specifiche)
- Altri acidi esfolianti (salicilico, glicolico, lattico)
- Vitamina C ad alta concentrazione nello stesso momento
Routine skincare tipo con acido mandelico
Per la routine serale si consiglia di utilizzare:
- Un detergente delicato
- Un siero o trattamento con acido mandelico
- Una crema idratante leggera o lenitiva
- Un’eventuale olio o crema barriera
Per la routine mattutina si consiglia invece:
- Detergente
- Siero antiossidante (es. vitamina C leggera)
- Idratante
- Protezione solare SPF 30 o superiore
Nei giorni in cui non si utilizza l’acido, si può inserire una maschera idratante o un trattamento antiossidante per nutrire la pelle.
Prodotti consigliati all’acido mandelico
Ecco alcuni trattamenti con acido mandelico che puoi valutare per l’uso domiciliare
- Siero all’acido mandelico: adatto per iniziare, indicato per levigare la pelle e minimizzare le imperfezioni. Consigliamo Miamo Longevity Plus Renewal Peel Serum, un siero peeling con acidi di nuova generazione indicato nel trattamento di tutti i tipi di pelle, in particolar modo di quelle secche e delicate. È un esfoliante ad azione anti-aging che stimola la rigenerazione cellulare senza seccare la pelle.
- Trattamento notturno con acido mandelico + acido ialuronico: esfoliazione combinata a idratazione profonda, come Mycli Soft Peel Gel Esfoliante Viso Modulato 50 ml. La sua composizione, con un mix di acidi – mandelico, lattico e fitico- favorisce il rinnovamento cellulare, esfolia gradualmente la pelle ed elimina le cellule cheratinizzate, svolgendo un’azione ristrutturante, illuminante e levigante sulla grana cutanea. Si consiglia di applicare la sera, stendere un velo di prodotto sulle aree da trattare e massaggiare delicatamente.Lasciare in posa tutta la notte e risciacquare il mattino successivo.
- Peeling delicato all’acido mandelico, come Caudalie Vinoperfect Mousse Micropeeling Illuminante Viso 100 ml, deterge la pelle in profondità ed elimina le cellule morte con un'esfoliazione cheratolitica delicata. L'incarnato è più luminoso e uniforme. Ad azione illuminante, esfoliante e anti-macchie, si consiglia il trattamento 1 volta a settimana.
Scegli sempre prodotti formulati senza alcol o profumi aggressivi, soprattutto se hai la pelle reattiva.
FAQ – Domande frequenti
- Come si utilizza l’acido mandelico?
Si applica dopo la detersione, preferibilmente la sera, su pelle asciutta. Segue una crema idratante e al mattino una protezione solare. - A cosa serve l’acido mandelico?
Serve per esfoliare delicatamente la pelle, migliorare la luminosità, attenuare le macchie e ridurre le imperfezioni. - Quali sono i benefici dell’acido mandelico per il viso?
I principali benefici sono: pelle più luminosa, tono uniforme, riduzione delle macchie, pori meno visibili, pelle più levigata. - Qual è la differenza tra acido mandelico e glicolico?
L’acido mandelico è più delicato e adatto a pelli sensibili; l’acido glicolico è più forte ma anche più irritante. - Posso usare l’acido mandelico tutti i giorni?
All’inizio è meglio evitare un uso quotidiano. Si può iniziare con 1‑2 volte a settimana e aumentare solo se la pelle lo tollera bene. - È adatto alla pelle sensibile?
Sì, è uno degli AHA più indicati per chi ha la pelle delicata o reattiva, proprio per la sua azione progressiva e meno invasiva.
L’acido mandelico è un alleato prezioso nella cura del viso: delicato ma efficace, si adatta a molti tipi di pelle, anche sensibili. Aiuta a uniformare il tono, contrastare le macchie e mantenere la pelle più levigata e luminosa. Integrarlo nella skincare routine è semplice, ma richiede attenzione e costanza. Inizia gradualmente, ascolta la tua pelle e abbinalo sempre a una buona protezione solare.





















