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Colite: quali sono i sintomi e come trattarla

Colite: quali sono i sintomi e come trattarla

La colite è un disturbo intestinale molto diffuso, ma spesso poco compreso. Si tratta di un’infiammazione che coinvolge la mucosa del colon, la parte terminale dell’intestino crasso, e può presentarsi in forma acuta o cronica. Le cause possono essere numerose e variano da infezioni a squilibri della flora batterica, fino a fattori emotivi e alimentari. Per questo è importante riconoscere i sintomi e intervenire tempestivamente con le giuste strategie di trattamento e prevenzione.

Cos’è la colite e dove si manifesta

La colite si localizza nella zona addominale inferiore, solitamente a sinistra, in corrispondenza del colon. Non è raro che il dolore si presenti sotto forma di crampi, fitte o una sensazione di fastidio continuo, che può irradiarsi anche alla schiena o accompagnarsi a una tensione diffusa nell’addome.

In generale, si parla di “intestino colitico” per indicare una condizione infiammatoria e irritativa del colon, spesso legata a un’alterazione del microbiota intestinale, a disordini alimentari o allo stress. Non si tratta di una patologia sempre grave, ma può diventare cronica e impattare negativamente sulla qualità della vita se non gestita correttamente.

Quali sono i sintomi della colite

I sintomi della colite possono essere diversi a seconda della causa e della forma (acuta o cronica), ma alcuni segnali sono piuttosto tipici e ricorrenti. Tra i sintomi più comuni troviamo:

  • dolore addominale che può essere localizzato o diffuso, spesso associato a crampi o spasmi intestinali. il dolore può aumentare dopo i pasti o durante momenti di stress, e tende a ridursi dopo l’evacuazione;
  • diarrea, a volte alternata a fasi di stitichezza, che può diventare cronica o accompagnarsi a urgenza intestinale. in alcuni casi si osservano feci liquide con muco o tracce di sangue;
  • flatulenza e gonfiore, che si manifestano con una sensazione di pesantezza e tensione addominale. il meteorismo è particolarmente frequente nella colite da disbiosi o in caso di intolleranze alimentari;
  • stanchezza, malessere generale e perdita dell’appetito, soprattutto nelle fasi più intense o nelle forme croniche. quando la colite si prolunga nel tempo, può portare anche a un calo di peso e a una sensazione di spossatezza persistente;
  • nausea, mal di testa e disturbi del sonno, che si collegano alla stretta relazione tra intestino e sistema nervoso, e che tendono a comparire nei momenti di maggiore infiammazione o squilibrio emotivo;
  • febbre, nei casi in cui l’infiammazione intestinale sia di origine infettiva, o se è presente un’importante componente infiammatoria.

Le forme più comuni: colite acuta e colite cronica

La colite può manifestarsi in modo improvviso e violento, come accade nella colite acuta, oppure presentarsi con sintomi più lievi ma persistenti, tipici della colite cronica. Le due condizioni, pur avendo alcuni sintomi in comune, sono differenti per decorso e approccio terapeutico.

  • Nella colite acuta, i sintomi insorgono all’improvviso, spesso dopo un pasto contaminato, un’infezione intestinale o l’assunzione di farmaci. Si presenta con diarrea abbondante, dolori intensi, febbre e talvolta vomito. È fondamentale reintegrare i liquidi persi e seguire una dieta leggera.
  • La colite cronica è più subdola e intermittente. I sintomi vanno e vengono, spesso legati a periodi di stress, cambiamenti alimentari o disbiosi intestinale. Può essere legata a malattie infiammatorie croniche dell’intestino come la colite ulcerosa o a condizioni funzionali come la sindrome del colon irritabile.

Le principali cause della colite

Numerosi fattori possono scatenare una colite, e comprenderli aiuta a prevenirla e trattarla con maggiore efficacia. Tra le cause più comuni troviamo:

  • infezioni intestinali, dovute a batteri, virus o parassiti, che alterano l’equilibrio del microbiota e provocano infiammazione, diarrea e dolori addominali;
  • alimentazione squilibrata, con eccesso di cibi grassi, fritti, zuccheri raffinati, alcol o latticini, che irritano la mucosa intestinale e favoriscono fermentazioni;
  • disbiosi intestinale, ovvero uno squilibrio nella composizione della flora batterica, che può alterare la digestione, causare gonfiore, stitichezza o diarrea, e ridurre la capacità dell’intestino di difendersi da agenti patogeni;
  • fattori emotivi, come ansia, stress cronico, tensione o preoccupazione, che influenzano negativamente la motilità intestinale e possono scatenare o peggiorare i sintomi della colite;
  • malattie infiammatorie croniche, come colite ulcerosa e morbo di crohn, che richiedono un inquadramento medico specifico e terapie su misura;
  • uso di farmaci, in particolare antibiotici, fans o lassativi, che possono irritare l’intestino o modificare l’ecosistema batterico.

Come trattare e prevenire la colite

Il trattamento della colite dipende dalla forma e dalla causa, ma ci sono alcune strategie generali efficaci per ridurre i sintomi e migliorare il benessere intestinale.

  • adottare una dieta mirata, prediligendo cibi cotti, leggeri e facilmente digeribili. è utile evitare alimenti irritanti come alcol, spezie, fritti, bibite gassate e caffè. In caso di diarrea, può essere utile limitare le fibre insolubili e aumentare quelle solubili, come quelle presenti nella mela cotta o nella banana;
  • integrare probiotici specifici, che aiutano a ristabilire l’equilibrio della flora batterica intestinale. questi integratori sono particolarmente utili dopo un trattamento antibiotico o in presenza di diarrea ricorrente;
  • utilizzare prodotti sintomatici, come antispastici per alleviare i crampi, carbone vegetale per ridurre gonfiore e gas, o integratori di fibre per regolarizzare il transito. Consigliamo prodotti come Antispasmina Colica Forte, nel formato di 30 compresse, ideale per contrastare le manifestazioni spastico-dolorose dell’apparato gastro-enterico, o Ortis Colon Relax Forte Contro Gonfiori Addominali, sempre in formato compresse, aiuta a contrastare il meteorismo tipico della colite;
  • integratori per il benessere intestinale, come Salugea Colonsan Formula Potenziata, un integratore a base di estratti naturali di Finocchio, Tarassaco, Melissa, Malva e Zenzero, formulato per favorire la funzionalità intestinale e digestiva. Aiuta a ridurre gonfiore, gas intestinali, dolori addominali e altri disturbi come digestione lenta, bruciori e spasmi. Grazie all’azione sinergica dei suoi componenti, sostiene il comfort addominale e contribuisce al benessere dell’intero tratto gastrointestinale;
  • gestire lo stress in modo attivo, attraverso attività rilassanti come yoga, meditazione, passeggiate all’aria aperta o semplici tecniche di respirazione profonda, che aiutano a mantenere sotto controllo la componente emotiva del disturbo.
  • bere molta acqua, per mantenere l’idratazione, soprattutto in caso di diarrea. l’acqua facilita la digestione, aiuta l’eliminazione delle tossine e favorisce il benessere intestinale.
  • evitare il fai-da-te nei casi gravi o persistenti, e rivolgersi al medico per una valutazione approfondita, soprattutto se si osservano sangue nelle feci, febbre o dimagrimento.

La colite è una condizione fastidiosa ma gestibile, a patto di intervenire con consapevolezza e con gli strumenti giusti. Riconoscere i sintomi, adottare una dieta adatta, curare l’igiene intestinale e prendersi cura del proprio equilibrio emotivo sono passi fondamentali per migliorare la qualità della vita. Farmacia Igea ti offre una gamma di prodotti selezionati per sostenere la salute del tuo intestino in modo sicuro, naturale e quotidiano.

 

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