Bausch & Lomb-iom Cloradex Collirio 5 Ml 0,2% + 0,5%
19,00€
Questo medicinale richiede la prescrizione medica e non è acquistabile online.
Puoi acquistrarlo recandoti, munito di ricetta, presso uno dei nostri punti vendita.
Per conoscere le disponibilità del prodotto e le ulteriori informazioni vi preghiamo di contattarci con le seguenti modalità:
- Codice articolo: 018155046
Descrizione
DENOMINAZIONE
CLORADEX 0,2% + 0,5% COLLIRIO, SOSPENSIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione.
PRINCIPI ATTIVI
1 ml di soluzione contiene: principi attivi: desametasone 2,0 mg cloramfenicolo 5,0 mg.
ECCIPIENTI
Flacone da 5 ml: macrogol 300, macrogol 1500, macrogol 4000, acido borico, borace, polisorbato, ipromellosa, tiomersal , acqua depurata. Contenitori monodose da 0,4 ml: macrogol 300, macrogol 1500, macrogol 4000, acido borico, sodio borato, polisorbato, ipromellosa, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Infezioni oftalmiche non purulente da germi sensibili al cloramfenicolo quando sia utile associare l'azione antinfiammatoria del desametasone, in particolare: congiuntiviti batteriche ed allergiche, cheratiti,flogosi del segmento anteriore dell'occhio specie post-operatorie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Il medicinale e' controindicato in caso di: ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipertensione endoculare; Herpes simplex acuto e malattie da virus della cornea in fase acutaulcerativa, salvo nelle associazioni con chemioterapici specifici peril virus erpetico e nella congiuntivite con cheratite ulcerativa, anche in fase iniziale (positivita' del test alla fluoresceina). Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia l'uso, che puo' essere eventualmente consentito solo sotto la stretta sorveglianza dell'oculista; tubercolosi dell'occhio; micosi dell'occhio; oftalmie purulente acute,congiuntiviti purulente e blefariti purulente ed erpetiche che possonoessere mascherate o aggravate dai corticosteroidi; orzaiolo.
POSOLOGIA
Posologia. Adulti e bambini di eta' superiore ai 2 (due) anni 1 o 2 gocce nel sacco congiuntivale, da 3 a 5 volte al di', secondo prescrizione medica. Popolazione pediatrica. Il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. Modo di somministrazione. Solo per uso oftalmico. Si raccomanda l'occlusione nasolacrimale per ridurre l'assorbimento sistemico del medicinalesomministrato per via oftalmica
CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C). Conservare nella confezione originale.
AVVERTENZE
In occasione di trattamenti prolungati e' opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. Cio' e' particolarmente importante neipazienti pediatrici trattati con prodotti contenenti desametasone, poiche' il rischio di ipertensione oculare indotta da corticosteroidi puo' essere maggiore nei bambini al di sotto dei 6 (sei) anni e puo' manifestarsi prima di quando si manifesta la risposta agli steroidi negliadulti. L'uso prolungato puo' dar luogo ad effetti indesiderati, quali glaucoma, con conseguente danno al nervo ottico, riduzione dell'acuita' visiva e del campo visivo e formazione di cataratta sottocapsulareposteriore. Inoltre, l'applicazione di steroidi prolungata nel tempopuo' favorire lo sviluppo di infezioni virali, batteriche e fungine della cornea. L'uso topico prolungato degli antibiotici puo' condurre allo sviluppo di microrganismi resistenti; se cio' dovesse verificarsi onon si notasse miglioramento clinico dopo 7/10 giorni, si deve consultare il medico. La terapia con steroidi nel trattamento dell' Herpes simplex stromale richiede grande attenzione e rigoroso monitoraggio ede' richiesto un frequente controllo specialistico. Essendo stati descritti, con l'uso degli steroidi, casi di perforazione della cornea, deve essere effettuato un attento monitoraggio nelle malattie che generano assottigliamento della cornea o della sclera. I corticosteroidi peruso topico oftalmico possono rallentare la guarigione delle ferite della cornea. E' noto che anche i FANS per uso topico rallentano o ritardano la guarigione. L'uso concomitante di FANS per uso topico e corticosteroidi per uso topico puo' potenzialmente rallentare il processo diguarigione delle ferite corneali. La sicurezza delle terapie intensiveo prolungate a base di steroidi topici durante la gravidanza non e' stata del tutto definita. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o seimpiegato per lungo tempo in dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Sono stati descritti rari casi di ipoplasia midollare, inclusa anemia aplastica, a seguito d'impiego protratto di cloramfenicoloper uso topico, o in caso di discrasia ematica pregressa. Per tale motivo, il prodotto va usato per brevi periodi, salvo diversa indicazionedel medico. Sindrome di Cushing e/o soppressione surrenalica associate con l'assorbimento sistemico di desametasone oculare possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lunghi periodi in pazienti predisposti, compresi bambini e pazienti trattati con inibitori delCYP3A4 (compresi ritonavir e cobicistat). In questi casi, il trattamento dovrebbe essere sospeso progressivamente. Disturbi visivi. Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includerecataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosacentrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici. Popolazione pediatrica. Il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo delmedico. L'uso di lenti a contatto durante il trattamento di un'infiammazione o di un'infezione oculare e' sconsigliato; pertanto i pazientidevono essere avvisati di non indossare le lenti a contatto durante iltrattamento con il medicinale. Eccipienti con effetti noti. La confezione in flacone multidose da 5 ml contiene sodio etilmercurio tiosalicilato (tiomersal): puo' causare reazioni allergiche.
INTERAZIONI
L'uso concomitante di corticosteroidi per uso topico e di FANS per usotopico puo' potenzialmente rallentare il processo di guarigione delleferite corneali. L'applicazione locale di colliri contenenti cloramfenicolo dovrebbe essere evitata in corso di trattamento sistemico con sostanze che possono provocare discrasie ematiche. Gli inibitori di CYP3A (compresi ritonavir e cobicistat) possono diminuire la clearance del desametasone con conseguente aumento degli effetti della soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione deve essere evitataa meno che il beneficio non superi il rischio degli effetti collaterali sistemici dei corticosteroidi; in questo caso i pazienti devono essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
EFFETTI INDESIDERATI
Le seguenti reazioni avverse sono state classificate in accordo alla seguente convenzione: Molto comune (>= 1/10); Comune (>=1/100, < 1/10);Non comune (>=1/1.000, <1/100); Raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); Moltoraro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. Non nota: ipersensibilita' individuale e di diverso tipo nei confronti deicomponenti del prodotto. Patologie generali e condizioni relative allasede di somministrazione. Non nota: localmente possono manifestarsi sensazione di bruciore, irritazione. Patologie endocrine. Non nota: Sindrome di Cushing, soppressione surrenalica. Patologie dell'occhio. Nonnota: visione, offuscata. Aumento della pressione intraoculare, ipertensione oculare. Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: ipoplasia del midollo (da cloramfenicolo), compresa anemia aplastica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: angioedema. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza. Nelle donne in gravidanza il medicinale deve essere somministrato in casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico, solo se il beneficio potenziale atteso per la madre e' considerato maggiore del rischio per il feto. La sicurezza di terapie intensive e prolungate a base di steroidi topici in gravidanza non e' stata del tutto appurata. L'uso prolungato o ripetuto di corticoidi durante la gravidanza e' stato associato con un aumentato rischio di ritardodella crescita intrauterina. I bambini nati da madri che hanno ricevuto dosi elevate di corticosteroidi durante la gravidanza devono essereattentamente monitorati per segni di ipoadrenalismo. Allattamento. Non sono disponibili dati sul passaggio del desametasone nel latte materno umano. Il rischio per i lattanti non puo' essere escluso. L'uso delfarmaco e' sconsigliato durante l'allattamento al seno.
CLORADEX 0,2% + 0,5% COLLIRIO, SOSPENSIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione.
PRINCIPI ATTIVI
1 ml di soluzione contiene: principi attivi: desametasone 2,0 mg cloramfenicolo 5,0 mg.
ECCIPIENTI
Flacone da 5 ml: macrogol 300, macrogol 1500, macrogol 4000, acido borico, borace, polisorbato, ipromellosa, tiomersal , acqua depurata. Contenitori monodose da 0,4 ml: macrogol 300, macrogol 1500, macrogol 4000, acido borico, sodio borato, polisorbato, ipromellosa, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Infezioni oftalmiche non purulente da germi sensibili al cloramfenicolo quando sia utile associare l'azione antinfiammatoria del desametasone, in particolare: congiuntiviti batteriche ed allergiche, cheratiti,flogosi del segmento anteriore dell'occhio specie post-operatorie.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Il medicinale e' controindicato in caso di: ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipertensione endoculare; Herpes simplex acuto e malattie da virus della cornea in fase acutaulcerativa, salvo nelle associazioni con chemioterapici specifici peril virus erpetico e nella congiuntivite con cheratite ulcerativa, anche in fase iniziale (positivita' del test alla fluoresceina). Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia l'uso, che puo' essere eventualmente consentito solo sotto la stretta sorveglianza dell'oculista; tubercolosi dell'occhio; micosi dell'occhio; oftalmie purulente acute,congiuntiviti purulente e blefariti purulente ed erpetiche che possonoessere mascherate o aggravate dai corticosteroidi; orzaiolo.
POSOLOGIA
Posologia. Adulti e bambini di eta' superiore ai 2 (due) anni 1 o 2 gocce nel sacco congiuntivale, da 3 a 5 volte al di', secondo prescrizione medica. Popolazione pediatrica. Il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico. Modo di somministrazione. Solo per uso oftalmico. Si raccomanda l'occlusione nasolacrimale per ridurre l'assorbimento sistemico del medicinalesomministrato per via oftalmica
CONSERVAZIONE
Conservare in frigorifero (2 gradi C - 8 gradi C). Conservare nella confezione originale.
AVVERTENZE
In occasione di trattamenti prolungati e' opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. Cio' e' particolarmente importante neipazienti pediatrici trattati con prodotti contenenti desametasone, poiche' il rischio di ipertensione oculare indotta da corticosteroidi puo' essere maggiore nei bambini al di sotto dei 6 (sei) anni e puo' manifestarsi prima di quando si manifesta la risposta agli steroidi negliadulti. L'uso prolungato puo' dar luogo ad effetti indesiderati, quali glaucoma, con conseguente danno al nervo ottico, riduzione dell'acuita' visiva e del campo visivo e formazione di cataratta sottocapsulareposteriore. Inoltre, l'applicazione di steroidi prolungata nel tempopuo' favorire lo sviluppo di infezioni virali, batteriche e fungine della cornea. L'uso topico prolungato degli antibiotici puo' condurre allo sviluppo di microrganismi resistenti; se cio' dovesse verificarsi onon si notasse miglioramento clinico dopo 7/10 giorni, si deve consultare il medico. La terapia con steroidi nel trattamento dell' Herpes simplex stromale richiede grande attenzione e rigoroso monitoraggio ede' richiesto un frequente controllo specialistico. Essendo stati descritti, con l'uso degli steroidi, casi di perforazione della cornea, deve essere effettuato un attento monitoraggio nelle malattie che generano assottigliamento della cornea o della sclera. I corticosteroidi peruso topico oftalmico possono rallentare la guarigione delle ferite della cornea. E' noto che anche i FANS per uso topico rallentano o ritardano la guarigione. L'uso concomitante di FANS per uso topico e corticosteroidi per uso topico puo' potenzialmente rallentare il processo diguarigione delle ferite corneali. La sicurezza delle terapie intensiveo prolungate a base di steroidi topici durante la gravidanza non e' stata del tutto definita. Il prodotto, se accidentalmente ingerito o seimpiegato per lungo tempo in dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Sono stati descritti rari casi di ipoplasia midollare, inclusa anemia aplastica, a seguito d'impiego protratto di cloramfenicoloper uso topico, o in caso di discrasia ematica pregressa. Per tale motivo, il prodotto va usato per brevi periodi, salvo diversa indicazionedel medico. Sindrome di Cushing e/o soppressione surrenalica associate con l'assorbimento sistemico di desametasone oculare possono verificarsi dopo terapia intensiva o continuata per lunghi periodi in pazienti predisposti, compresi bambini e pazienti trattati con inibitori delCYP3A4 (compresi ritonavir e cobicistat). In questi casi, il trattamento dovrebbe essere sospeso progressivamente. Disturbi visivi. Con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includerecataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosacentrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici. Popolazione pediatrica. Il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo delmedico. L'uso di lenti a contatto durante il trattamento di un'infiammazione o di un'infezione oculare e' sconsigliato; pertanto i pazientidevono essere avvisati di non indossare le lenti a contatto durante iltrattamento con il medicinale. Eccipienti con effetti noti. La confezione in flacone multidose da 5 ml contiene sodio etilmercurio tiosalicilato (tiomersal): puo' causare reazioni allergiche.
INTERAZIONI
L'uso concomitante di corticosteroidi per uso topico e di FANS per usotopico puo' potenzialmente rallentare il processo di guarigione delleferite corneali. L'applicazione locale di colliri contenenti cloramfenicolo dovrebbe essere evitata in corso di trattamento sistemico con sostanze che possono provocare discrasie ematiche. Gli inibitori di CYP3A (compresi ritonavir e cobicistat) possono diminuire la clearance del desametasone con conseguente aumento degli effetti della soppressione surrenalica/sindrome di Cushing. La combinazione deve essere evitataa meno che il beneficio non superi il rischio degli effetti collaterali sistemici dei corticosteroidi; in questo caso i pazienti devono essere monitorati per gli effetti sistemici dei corticosteroidi.
EFFETTI INDESIDERATI
Le seguenti reazioni avverse sono state classificate in accordo alla seguente convenzione: Molto comune (>= 1/10); Comune (>=1/100, < 1/10);Non comune (>=1/1.000, <1/100); Raro (>= 1/10.000, < 1/1.000); Moltoraro (< 1/10.000); Non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Disturbi del sistema immunitario. Non nota: ipersensibilita' individuale e di diverso tipo nei confronti deicomponenti del prodotto. Patologie generali e condizioni relative allasede di somministrazione. Non nota: localmente possono manifestarsi sensazione di bruciore, irritazione. Patologie endocrine. Non nota: Sindrome di Cushing, soppressione surrenalica. Patologie dell'occhio. Nonnota: visione, offuscata. Aumento della pressione intraoculare, ipertensione oculare. Patologie del sistema emolinfopoietico Non nota: ipoplasia del midollo (da cloramfenicolo), compresa anemia aplastica. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non nota: angioedema. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza. Nelle donne in gravidanza il medicinale deve essere somministrato in casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico, solo se il beneficio potenziale atteso per la madre e' considerato maggiore del rischio per il feto. La sicurezza di terapie intensive e prolungate a base di steroidi topici in gravidanza non e' stata del tutto appurata. L'uso prolungato o ripetuto di corticoidi durante la gravidanza e' stato associato con un aumentato rischio di ritardodella crescita intrauterina. I bambini nati da madri che hanno ricevuto dosi elevate di corticosteroidi durante la gravidanza devono essereattentamente monitorati per segni di ipoadrenalismo. Allattamento. Non sono disponibili dati sul passaggio del desametasone nel latte materno umano. Il rischio per i lattanti non puo' essere escluso. L'uso delfarmaco e' sconsigliato durante l'allattamento al seno.
Specifiche
Domande e risposte (0)