Mylan Italia Samyr 5 Flaconcini Intra Muscolo Endovenosa 200 Mg + 5 Fiale Solvente 5 Ml
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- Codice articolo: 022865190
Descrizione
DENOMINAZIONE
SAMYR
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Altri farmaci dell'apparato gastrointestinale e del metabolismo, aminoacidi e derivati.
PRINCIPI ATTIVI
SAMYR 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere contiene; principio attivo: ademetionina (Solfo-Adenosil-L-Metionina) solfato p-toluensolfonato 192 mg pari a ione 100 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio idrossido. SAMYR 200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere contiene; principio attivo: ademetionina 1,4-butandisolfonato 380 mg paria ione 200 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio idrossido. SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti. Una compressa gastroresistente contiene; principio attivo: ademetionina 1,4-butandisolfonato 380 mg pari aione 200 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo6.1.
ECCIPIENTI
SAMYR 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere 100 mg contiene: mannitolo. Una fiala di solvente da 5 ml contiene: acqua per preparazioni iniettabili, L-lisina, sodio idrossido. SAMYR 200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere 100 mg contiene: mannitolo. Una fiala disolvente da 5 ml contiene: acqua per preparazioni iniettabili, L-lisina, sodio idrossido. SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti: silice colloidale, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato , magnesiostearato, copolimero acido metacrilico, polietilenglicole 6000, simeticone, polisorbato 80, sodio idrossido , talco, ossido di ferro.
INDICAZIONI
Trattamento delle sindromi depressive negli adulti (vedere paragrafi 4.4 e 5.1).
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Pazienti affetti da difetti genetici cheinfluenzano il ciclo della metionina e/o causano omocistinuria e/o iperomocisteinemia (es.deficit della cistationina beta-sintetasi, difetti del metabolismo della vitamina B12).
POSOLOGIA
Il trattamento puo' essere iniziato attraverso somministrazione parenterale e continuato per via orale oppure si puo' iniziare per via orale. Posologia. Flaconcini: 1-2 flaconcini al di' per cicli di 15-20 giorni, per via endovenosa o intramuscolare (equivalente a 100-200 mg/dieo equivalente a 200-400mg/die). Compresse. Terapia di attacco: 400 mg2-3 volte al di' per 15-30 giorni (equivalente a 800-1200 mg/die). Terapia di mantenimento: 200 mg 2-3 volte al di' secondo prescrizione medica. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di ademetionina nei bambini non e' stata stabilita. Anziani: gli studi clinici condotti con ademetionina non hanno arruolato un numero sufficiente di soggetti di eta' pari o superiore a 65 anni, tale da determinare se rispondono in modo differente dai soggetti piu' giovani. L'esperienza clinica riportata non ha identificato differenze di risposta tra pazienti anziani e giovani. In generale, la selezione della dose per un pazienteanziano deve essere fatta con cautela, iniziando dalla dose piu' bassaall'interno del range terapeutico, e considerando la piu' alta frequenza di riduzione della funzionalita' epatica, renale o cardiaca, di malattie concomitanti oppure di altre terapie farmacologiche. Pazienti con compromissione renale: sono presenti dati clinici limitati in pazienti affetti da alterazioni della funzionalita' renale. Percio' si raccomanda cautela quando si somministra ademetionina a tali pazienti. Pazienti con compromissione epatica: i parametri farmacocinetici sono simili nei volontari sani e nei pazienti con patologie epatiche croniche.Modo di somministrazione. Polvere e solvente per soluzione iniettabile: la polvere liofilizzata per somministrazione IM o IV deve essere dissolta usando il relativo solvente al momento dell'uso, la porzione non utilizzata deve essere scartata. La dose appropriata di ademetioninaper la somministrazione IV deve essere ulteriormente diluita in 250 ml di soluzione salina ed infusa lentamente. Ademetionina non deve essere mescolata con soluzioni alcaline o soluzioni contenenti ioni calcio. Se la polvere di liofilizzato appare diversa dal colore bianco/giallastro (a causa di una lesione della fiala oppure a causa della esposizione al calore), il prodotto non deve essere utilizzato. Compresse: lecompresse di ademetionina devono essere deglutite intere e non masticate. Per un migliore assorbimento della sostanza attiva e per un effetto terapeutico completo, le compresse di ademetionina non devono essere assunte ai pasti. Le compresse di ademetionina devono essere estratte dal blister immediatamente prima dell'uso. Se le compresse appaionodi colore brunastro (a causa della presenza di fori nell' involucro inalluminio), si raccomanda di non utilizzare il prodotto.
CONSERVAZIONE
SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. SAMYR 100 mg/5 ml e200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile Conservare atemperatura non superiore a 30 gradi C. Dal punto di vista chimico-fisico il prodotto ricostituito rimane stabile per 6 ore. Dal punto di vista microbiologico il prodotto deve essere utilizzato immediatamente.In caso contrario, le condizioni di conservazione (dopo ricostituzione) sono sotto la responsabilita' dell'utilizzatore e comunque non devono superare le 24 ore ad una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi C. ameno che la ricostituzione non avvenga in condizioni di asepsi controllata e validata.
AVVERTENZE
L'iniezione per via endovenosa va praticata lentamente (vedere paragrafo 4.2). I livelli di ammonio devono essere monitorati in pazienti constati precirrotici e cirrotici o di iperammoniemia dopo somministrazione orale di ademetionina. Poiche' deficit di vitamina B12 e folato possono diminuire i livelli di ademetionina, i pazienti a rischio (affetti da anemia, da patologie epatiche, in gravidanza o in caso di potenziali deficit vitaminici dovuti ad altre patologie o ad abitudini alimentari come ad esempio i veganiani) dovrebbero effettuare test del sangue routinariamente per controllare i livelli plasmatici. In caso si riscontrassero dei deficit, si raccomanda il trattamento con vitamina B12 e/o folato prima o in concomitanza con la somministrazione di ademetionina (vedere pararagrafo 5.2). Suicidio/Ideazione suicidaria (in pazienti con sindromi depressive): la depressione e' associata ad aumentato rischio di pensieri suicidari, autolesionismo e suicidio (suicidio/eventi correlati). Tale rischio persiste fino a che si verifichi una remissione specificativa. Poiche' possono non verificarsi miglioramentidurante le prime settimane di trattamento o in quelle immediatamentesuccessive, i pazienti devono essere attentamente controllati fino adavvenuto miglioramento. E' esperienza clinica in generale che il rischio di suicidio puo' aumentare nelle prime fasi del miglioramento. Altre patologie psichiatriche per le quali Samyr e' prescritto possono anche essere associate ad un aumento del rischio di comportamento suicidario. Inoltre, queste patologie possono essere associate al disturbo depressivo maggiore. Quando si trattano pazienti con disturbi depressivimaggiori si devono, pertanto, osservare precauzioni seguite durante il trattamento di pazienti con altre patologie psichiatriche. Pazienticon anamnesi positiva per comportamento o pensieri suicidari, o che manifestano un grado significativo di ideazione suicidaria prima dell'inizio del trattamento, sono a rischio maggiore di ideazione suicidariao di tentativi di suicidio, e devono essere attentamente controllati durante il trattamento. Una metanalisi degli studi clinici condotti confarmaci antidepressivi in confronto con placebo nella terapia di disturbi psichiatrici, ha mostrato un aumento del rischio di comportamentosuicidario nella fascia di eta' inferiore a 25 anni dei pazienti trattati con antidepressivi rispetto al placebo. La terapia farmacologicacon antidepressivi deve essere sempre associata ad una stretta sorveglianza dei pazienti, in particolare di quelli ad alto rischio, specialmente nelle fasi iniziali del trattamento e dopo cambiamenti di dose. Ipazienti (o chi si prende cura di loro) dovrebbero essere avvertiti della necessita' di monitorare e di riportare immediatamente al propriomedico curante qualsiasi peggioramento del quadro clinico, l'insorgenza di comportamento o pensieri suicidari o di cambiamenti comportamentali. E' sconsigliata l'assunzione in pazienti con malattia bipolare. Sono stati riportati casi di passaggio dalla depressione all'ipomania oalla mania, quando in trattamento con ademetionina. In letteratura e'stato riportato un solo caso di sindrome serotoninergica in pazientiche assumono ademetionina e clomipramina. Sebbene si supponga che l'interazione sia potenziale, si raccomanda cautela quando si somministraademetionina in concomitanza con gli inibitori selettivi del reuptakedella serotonina (SSRI), gli antidepressivi triciclici (come la clomipramina) e medicinali e fito integratori a base di triptofano (vedere paragrafo 4.5). L'efficacia di ademetionina nel trattamento della depressione e' stata studiata attraverso studi clinici a breve termine (durata di 3-6 settimane). L'efficacia di ademetionina nel trattamento della depressione per periodi piu' lunghi non e' nota. I pazienti devonoessere incoraggiati ad informare i propri medici se i loro sintomi nonsi riducono oppure peggiorano durante il trattamento a base di ademetionina. I pazienti affetti da depressione sono a rischio di suicidio edi altri eventi seri pertanto devono ricevere un supporto psichiatrico continuo durante la terapia a base di ademetionina per assicurare che i sintomi della depressione siano adeguatamente considerati e trattati. In pazienti in trattamento con ademetionina sono stati riportati casi di ansia transiente oppure di esacerbazione di stati di ansia. Nella maggior parte dei casi, non e' stato necessario interrompere il trattamento. In pochi casi, gli stati d'ansia si sono risolti riducendo il dosaggio oppure interrompendo la terapia. Interferenza con il saggioimmunologico per la omocisteina: ademetionina interferisce con i saggi immunologici per la omocisteina, in pazienti in trattamento con ademetionina il saggio puo' mostrare livelli elevati falsati di omocisteina plasmatica. Pertanto, in pazienti in trattamento con ademetionina, si raccomanda di utilizzare saggi non immunologici per misurare i livelli plasmatici di omocisteina. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Samyr 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e' praticamente "senza sodio". Samyr 200 mg/5ml polvere e solvente per soluzione iniettabile contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e'praticamente "senza sodio". Samyr 200 mg compresse gastroresistenti contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e' praticamente "senza sodio".
INTERAZIONI
E' stata riportata sindrome serotoninergica in pazienti che assumono ademetionina e clomipramina. Pertanto, si raccomanda cautela quando sisomministra ademetionina in concomitanza con gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI), gli antidepressivi triciclici (come la clomipramina) e i medicinali e fito integratori a base di triptofano (vedere paragrafo 4.4).
EFFETTI INDESIDERATI
Non sono stati segnalati casi di assuefazione o di farmaco-dipendenza.Raramente, e in soggetti particolarmente sensibili, il SAMYR puo' provocare disturbi del ritmo sonno-veglia. Data l'acidita' del pH a cui,per ragioni di stabilita', e' mantenuto il principio attivo nelle compresse, da parte di alcuni pazienti sono stati segnalati, dopo somministrazione del prodotto per via orale, pirosi e senso di peso epigastrico. In pazienti con sindrome depressiva e' stato riportato ideazione/comportamento suicidario (vedere il paragrafo 4.4). Durante gli studi clinici, piu' di 2100 pazienti sono stati esposti ad ademetionina. Gli eventi maggiormente riportati durante il trattamento con ademetionina sono stati; cefalea, diarrea e nausea. I seguenti effetti indesideratisono stati osservati, con le frequenze di seguito indicate, sia durante studi clinici con ademetionina (n= 2115) che a seguito di segnalazioni spontanee. Le reazioni avverse sono elencate per classe di sistemadi organi e le frequenze sono definite utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, < 1/10), non comune (>=1/1000; <1/100), rara (>=1/10000, <1/1000) molto rara (<1/10000), non nota (la frequenza non puo' essere stabilita sulla base dei dati disponibili). Patologie gastrointestinali. Comune: dolore addominale, diarrea, nausea; non comune: secchezza delle fauci, dispepsia, flatulenza, dolore gastrointestinale, emorragia gastrointestinale, disturbo gastrointestinale, vomito; rara: distensione addominale, esofagite. Patologieepatobiliari. Rara: colica biliare; non nota: cirrosi epatica. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia, edema, piressia, brividi*, reazioni in sede di somministrazione*, necrosi al sito di iniezione*; rara: malessere; non nota: sintomi simil-influenzali. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: ipersensibilità, reazione anafilattoide o reazione anafilattica(es. vampate, dispnea, broncospasmo, dolore alla schiena, dolore toracio, oppressione al petto, alterazione della pressione arteriosa (ipotensione, ipertensione) o della frequenza cardiaca (tachicardia, bradicardia)*. Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione delle vie urinarie. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: artralgia, spasmi muscolari. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea; non comune: capogiri, parestesia, disgeusia*. Distrubi psichiatrici. Comune: ansia, insonnia; non comune: agitazione,stato confusionale; rara: ideazione/comportamento suicidario (vedereil paragrafo 4.4). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.Non comune: edema della laringe*. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: prurito; non comune: iperidrosi, angioedema* reazioni allergiche cutanee (es rash, prurito, orticaria, eritema)*. Patologie cardiache. Non nota: disturbi cardiovascolari. Patologie vascolari. Non comune: vampate, ipotensione, flebite. *Agli effetti indesiderati provenienti da segnalazioni spontanee, che non sono stati osservatidurante gli studi clinici, e' stata attribuita una frequenza pari a "non comune", in base al fatto che la stima del limite superiore del 95% dell' intervallo di confidenza non e' superiore a 3/X dove X=2115 (numero totale dei soggetti arruolati negli studi clinici). Segnalazionedelle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e'importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiestodi segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: durante studi clinici condotti su pazienti con colestasi gravidica non sono state osservate reazioni avverse nelle donne trattate con ademetionina a dosaggi terapeutici negli ultimi tre mesi di gravidanza. E' consigliabile somministrare ademetionina nei primi tre mesidi gravidanza solo se assolutamente necessario. E' consigliabile somministrare ademetionina nei primi tre mesi di gravidanza solo se assolutamente necessario. Allattamento: ademetionina deve essere assunta durante l'allattamento solo se il potenziale beneficio per la madre giustifica il potenziale rischio per il neonato.
SAMYR
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Altri farmaci dell'apparato gastrointestinale e del metabolismo, aminoacidi e derivati.
PRINCIPI ATTIVI
SAMYR 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere contiene; principio attivo: ademetionina (Solfo-Adenosil-L-Metionina) solfato p-toluensolfonato 192 mg pari a ione 100 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio idrossido. SAMYR 200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere contiene; principio attivo: ademetionina 1,4-butandisolfonato 380 mg paria ione 200 mg. Eccipienti con effetti noti: sodio idrossido. SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti. Una compressa gastroresistente contiene; principio attivo: ademetionina 1,4-butandisolfonato 380 mg pari aione 200 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo6.1.
ECCIPIENTI
SAMYR 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere 100 mg contiene: mannitolo. Una fiala di solvente da 5 ml contiene: acqua per preparazioni iniettabili, L-lisina, sodio idrossido. SAMYR 200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile. Un flaconcino di polvere 100 mg contiene: mannitolo. Una fiala disolvente da 5 ml contiene: acqua per preparazioni iniettabili, L-lisina, sodio idrossido. SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti: silice colloidale, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato , magnesiostearato, copolimero acido metacrilico, polietilenglicole 6000, simeticone, polisorbato 80, sodio idrossido , talco, ossido di ferro.
INDICAZIONI
Trattamento delle sindromi depressive negli adulti (vedere paragrafi 4.4 e 5.1).
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Pazienti affetti da difetti genetici cheinfluenzano il ciclo della metionina e/o causano omocistinuria e/o iperomocisteinemia (es.deficit della cistationina beta-sintetasi, difetti del metabolismo della vitamina B12).
POSOLOGIA
Il trattamento puo' essere iniziato attraverso somministrazione parenterale e continuato per via orale oppure si puo' iniziare per via orale. Posologia. Flaconcini: 1-2 flaconcini al di' per cicli di 15-20 giorni, per via endovenosa o intramuscolare (equivalente a 100-200 mg/dieo equivalente a 200-400mg/die). Compresse. Terapia di attacco: 400 mg2-3 volte al di' per 15-30 giorni (equivalente a 800-1200 mg/die). Terapia di mantenimento: 200 mg 2-3 volte al di' secondo prescrizione medica. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di ademetionina nei bambini non e' stata stabilita. Anziani: gli studi clinici condotti con ademetionina non hanno arruolato un numero sufficiente di soggetti di eta' pari o superiore a 65 anni, tale da determinare se rispondono in modo differente dai soggetti piu' giovani. L'esperienza clinica riportata non ha identificato differenze di risposta tra pazienti anziani e giovani. In generale, la selezione della dose per un pazienteanziano deve essere fatta con cautela, iniziando dalla dose piu' bassaall'interno del range terapeutico, e considerando la piu' alta frequenza di riduzione della funzionalita' epatica, renale o cardiaca, di malattie concomitanti oppure di altre terapie farmacologiche. Pazienti con compromissione renale: sono presenti dati clinici limitati in pazienti affetti da alterazioni della funzionalita' renale. Percio' si raccomanda cautela quando si somministra ademetionina a tali pazienti. Pazienti con compromissione epatica: i parametri farmacocinetici sono simili nei volontari sani e nei pazienti con patologie epatiche croniche.Modo di somministrazione. Polvere e solvente per soluzione iniettabile: la polvere liofilizzata per somministrazione IM o IV deve essere dissolta usando il relativo solvente al momento dell'uso, la porzione non utilizzata deve essere scartata. La dose appropriata di ademetioninaper la somministrazione IV deve essere ulteriormente diluita in 250 ml di soluzione salina ed infusa lentamente. Ademetionina non deve essere mescolata con soluzioni alcaline o soluzioni contenenti ioni calcio. Se la polvere di liofilizzato appare diversa dal colore bianco/giallastro (a causa di una lesione della fiala oppure a causa della esposizione al calore), il prodotto non deve essere utilizzato. Compresse: lecompresse di ademetionina devono essere deglutite intere e non masticate. Per un migliore assorbimento della sostanza attiva e per un effetto terapeutico completo, le compresse di ademetionina non devono essere assunte ai pasti. Le compresse di ademetionina devono essere estratte dal blister immediatamente prima dell'uso. Se le compresse appaionodi colore brunastro (a causa della presenza di fori nell' involucro inalluminio), si raccomanda di non utilizzare il prodotto.
CONSERVAZIONE
SAMYR 200 mg compresse gastroresistenti: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. SAMYR 100 mg/5 ml e200 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile Conservare atemperatura non superiore a 30 gradi C. Dal punto di vista chimico-fisico il prodotto ricostituito rimane stabile per 6 ore. Dal punto di vista microbiologico il prodotto deve essere utilizzato immediatamente.In caso contrario, le condizioni di conservazione (dopo ricostituzione) sono sotto la responsabilita' dell'utilizzatore e comunque non devono superare le 24 ore ad una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi C. ameno che la ricostituzione non avvenga in condizioni di asepsi controllata e validata.
AVVERTENZE
L'iniezione per via endovenosa va praticata lentamente (vedere paragrafo 4.2). I livelli di ammonio devono essere monitorati in pazienti constati precirrotici e cirrotici o di iperammoniemia dopo somministrazione orale di ademetionina. Poiche' deficit di vitamina B12 e folato possono diminuire i livelli di ademetionina, i pazienti a rischio (affetti da anemia, da patologie epatiche, in gravidanza o in caso di potenziali deficit vitaminici dovuti ad altre patologie o ad abitudini alimentari come ad esempio i veganiani) dovrebbero effettuare test del sangue routinariamente per controllare i livelli plasmatici. In caso si riscontrassero dei deficit, si raccomanda il trattamento con vitamina B12 e/o folato prima o in concomitanza con la somministrazione di ademetionina (vedere pararagrafo 5.2). Suicidio/Ideazione suicidaria (in pazienti con sindromi depressive): la depressione e' associata ad aumentato rischio di pensieri suicidari, autolesionismo e suicidio (suicidio/eventi correlati). Tale rischio persiste fino a che si verifichi una remissione specificativa. Poiche' possono non verificarsi miglioramentidurante le prime settimane di trattamento o in quelle immediatamentesuccessive, i pazienti devono essere attentamente controllati fino adavvenuto miglioramento. E' esperienza clinica in generale che il rischio di suicidio puo' aumentare nelle prime fasi del miglioramento. Altre patologie psichiatriche per le quali Samyr e' prescritto possono anche essere associate ad un aumento del rischio di comportamento suicidario. Inoltre, queste patologie possono essere associate al disturbo depressivo maggiore. Quando si trattano pazienti con disturbi depressivimaggiori si devono, pertanto, osservare precauzioni seguite durante il trattamento di pazienti con altre patologie psichiatriche. Pazienticon anamnesi positiva per comportamento o pensieri suicidari, o che manifestano un grado significativo di ideazione suicidaria prima dell'inizio del trattamento, sono a rischio maggiore di ideazione suicidariao di tentativi di suicidio, e devono essere attentamente controllati durante il trattamento. Una metanalisi degli studi clinici condotti confarmaci antidepressivi in confronto con placebo nella terapia di disturbi psichiatrici, ha mostrato un aumento del rischio di comportamentosuicidario nella fascia di eta' inferiore a 25 anni dei pazienti trattati con antidepressivi rispetto al placebo. La terapia farmacologicacon antidepressivi deve essere sempre associata ad una stretta sorveglianza dei pazienti, in particolare di quelli ad alto rischio, specialmente nelle fasi iniziali del trattamento e dopo cambiamenti di dose. Ipazienti (o chi si prende cura di loro) dovrebbero essere avvertiti della necessita' di monitorare e di riportare immediatamente al propriomedico curante qualsiasi peggioramento del quadro clinico, l'insorgenza di comportamento o pensieri suicidari o di cambiamenti comportamentali. E' sconsigliata l'assunzione in pazienti con malattia bipolare. Sono stati riportati casi di passaggio dalla depressione all'ipomania oalla mania, quando in trattamento con ademetionina. In letteratura e'stato riportato un solo caso di sindrome serotoninergica in pazientiche assumono ademetionina e clomipramina. Sebbene si supponga che l'interazione sia potenziale, si raccomanda cautela quando si somministraademetionina in concomitanza con gli inibitori selettivi del reuptakedella serotonina (SSRI), gli antidepressivi triciclici (come la clomipramina) e medicinali e fito integratori a base di triptofano (vedere paragrafo 4.5). L'efficacia di ademetionina nel trattamento della depressione e' stata studiata attraverso studi clinici a breve termine (durata di 3-6 settimane). L'efficacia di ademetionina nel trattamento della depressione per periodi piu' lunghi non e' nota. I pazienti devonoessere incoraggiati ad informare i propri medici se i loro sintomi nonsi riducono oppure peggiorano durante il trattamento a base di ademetionina. I pazienti affetti da depressione sono a rischio di suicidio edi altri eventi seri pertanto devono ricevere un supporto psichiatrico continuo durante la terapia a base di ademetionina per assicurare che i sintomi della depressione siano adeguatamente considerati e trattati. In pazienti in trattamento con ademetionina sono stati riportati casi di ansia transiente oppure di esacerbazione di stati di ansia. Nella maggior parte dei casi, non e' stato necessario interrompere il trattamento. In pochi casi, gli stati d'ansia si sono risolti riducendo il dosaggio oppure interrompendo la terapia. Interferenza con il saggioimmunologico per la omocisteina: ademetionina interferisce con i saggi immunologici per la omocisteina, in pazienti in trattamento con ademetionina il saggio puo' mostrare livelli elevati falsati di omocisteina plasmatica. Pertanto, in pazienti in trattamento con ademetionina, si raccomanda di utilizzare saggi non immunologici per misurare i livelli plasmatici di omocisteina. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: Samyr 100 mg/5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e' praticamente "senza sodio". Samyr 200 mg/5ml polvere e solvente per soluzione iniettabile contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e'praticamente "senza sodio". Samyr 200 mg compresse gastroresistenti contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per fiala, cioe' e' praticamente "senza sodio".
INTERAZIONI
E' stata riportata sindrome serotoninergica in pazienti che assumono ademetionina e clomipramina. Pertanto, si raccomanda cautela quando sisomministra ademetionina in concomitanza con gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRI), gli antidepressivi triciclici (come la clomipramina) e i medicinali e fito integratori a base di triptofano (vedere paragrafo 4.4).
EFFETTI INDESIDERATI
Non sono stati segnalati casi di assuefazione o di farmaco-dipendenza.Raramente, e in soggetti particolarmente sensibili, il SAMYR puo' provocare disturbi del ritmo sonno-veglia. Data l'acidita' del pH a cui,per ragioni di stabilita', e' mantenuto il principio attivo nelle compresse, da parte di alcuni pazienti sono stati segnalati, dopo somministrazione del prodotto per via orale, pirosi e senso di peso epigastrico. In pazienti con sindrome depressiva e' stato riportato ideazione/comportamento suicidario (vedere il paragrafo 4.4). Durante gli studi clinici, piu' di 2100 pazienti sono stati esposti ad ademetionina. Gli eventi maggiormente riportati durante il trattamento con ademetionina sono stati; cefalea, diarrea e nausea. I seguenti effetti indesideratisono stati osservati, con le frequenze di seguito indicate, sia durante studi clinici con ademetionina (n= 2115) che a seguito di segnalazioni spontanee. Le reazioni avverse sono elencate per classe di sistemadi organi e le frequenze sono definite utilizzando la seguente convenzione: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, < 1/10), non comune (>=1/1000; <1/100), rara (>=1/10000, <1/1000) molto rara (<1/10000), non nota (la frequenza non puo' essere stabilita sulla base dei dati disponibili). Patologie gastrointestinali. Comune: dolore addominale, diarrea, nausea; non comune: secchezza delle fauci, dispepsia, flatulenza, dolore gastrointestinale, emorragia gastrointestinale, disturbo gastrointestinale, vomito; rara: distensione addominale, esofagite. Patologieepatobiliari. Rara: colica biliare; non nota: cirrosi epatica. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia, edema, piressia, brividi*, reazioni in sede di somministrazione*, necrosi al sito di iniezione*; rara: malessere; non nota: sintomi simil-influenzali. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: ipersensibilità, reazione anafilattoide o reazione anafilattica(es. vampate, dispnea, broncospasmo, dolore alla schiena, dolore toracio, oppressione al petto, alterazione della pressione arteriosa (ipotensione, ipertensione) o della frequenza cardiaca (tachicardia, bradicardia)*. Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione delle vie urinarie. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: artralgia, spasmi muscolari. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea; non comune: capogiri, parestesia, disgeusia*. Distrubi psichiatrici. Comune: ansia, insonnia; non comune: agitazione,stato confusionale; rara: ideazione/comportamento suicidario (vedereil paragrafo 4.4). Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.Non comune: edema della laringe*. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: prurito; non comune: iperidrosi, angioedema* reazioni allergiche cutanee (es rash, prurito, orticaria, eritema)*. Patologie cardiache. Non nota: disturbi cardiovascolari. Patologie vascolari. Non comune: vampate, ipotensione, flebite. *Agli effetti indesiderati provenienti da segnalazioni spontanee, che non sono stati osservatidurante gli studi clinici, e' stata attribuita una frequenza pari a "non comune", in base al fatto che la stima del limite superiore del 95% dell' intervallo di confidenza non e' superiore a 3/X dove X=2115 (numero totale dei soggetti arruolati negli studi clinici). Segnalazionedelle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e'importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiestodi segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: durante studi clinici condotti su pazienti con colestasi gravidica non sono state osservate reazioni avverse nelle donne trattate con ademetionina a dosaggi terapeutici negli ultimi tre mesi di gravidanza. E' consigliabile somministrare ademetionina nei primi tre mesidi gravidanza solo se assolutamente necessario. E' consigliabile somministrare ademetionina nei primi tre mesi di gravidanza solo se assolutamente necessario. Allattamento: ademetionina deve essere assunta durante l'allattamento solo se il potenziale beneficio per la madre giustifica il potenziale rischio per il neonato.
Specifiche
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