A domanda, rispondo

Fastidi e infezioni intime
- Usare detergenti intimi delicati, non aggressivi
- Evitare lavande interne frequenti
- Prediligere biancheria in cotone
- Cambiare frequentemente gli assorbenti o salvaslip
- Evitare l’uso eccessivo di prodotti profumati nella zona genitale
Il farmacista può consigliare:
- Detergenti a pH acido o neutro
- Probiotici vaginali o orali
- Creme lenitive o antimicotiche da banco
In caso di sintomi persistenti, forti o ricorrenti, è necessario il parere del medico o del ginecologo.
Sì. Esistono probiotici specifici per la flora vaginale, estratti vegetali (come tea tree oil, calendula, mirtillo rosso) e integratori con acido ialuronico e vitamine per il benessere della mucosa vaginale. Il farmacista può aiutare a scegliere i più adatti.
Sì. Anche se meno frequenti, gli uomini possono sviluppare balanite, bruciore, prurito o secrezioni.
Possono anche essere portatori asintomatici e trasmettere infezioni alla partner.
Sì. In alcuni casi i sintomi possono essere causati da MST come clamidia, gonorrea, herpes genitale o tricomoniasi. In presenza di secrezioni anomale, dolore, lesioni o prurito persistente, è essenziale rivolgersi a un medico.
La flora vaginale sana, dominata dai lattobacilli, mantiene il pH acido e inibisce la crescita di germi patogeni. Disbiosi o alterazioni della flora aumentano la suscettibilità a infezioni.
Un’infezione micotica (es. Candida albicans) causa tipicamente prurito intenso, perdite bianche e grumose, mentre un’infezione batterica (es. vaginosi batterica) dà luogo a perdite grigiastre e maleodoranti. I trattamenti sono diversi e specifici.
I più comuni includono prurito, bruciore, perdite vaginali anomale, cattivo odore, arrossamento e dolore durante i rapporti.
Questi sintomi possono derivare da infezioni (batteriche, micotiche o virali) o da irritazioni di origine non infettiva.
Le infezioni possono essere causate da alterazioni del pH vaginale, uso di antibiotici, abiti troppo stretti, scarsa o eccessiva igiene, rapporti non protetti, o squilibri ormonali (es. menopausa, gravidanza).
Gli ovuli vaginali si usano in caso di infezioni locali, per rilasciare principi attivi direttamente nella mucosa vaginale. Esistono ovuli antimicotici, antibatterici, antivirali o riequilibranti della flora. Vanno usati preferibilmente la sera.